Lutto in Provincia
Ascoli Piceno | Si è spento il consigliere provinciale Luigi Trivellizzi, capogruppo di Rifondazione Comunista. La Camera ardente allestita da domani (sabato 25 febbraio) alle 9.30.

Gino Trivellizzi
Un grave lutto ha colpito l’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno: si è spento improvvisamente nella notte scorsa il consigliere provinciale, e capogruppo di Rifondazione Comunista, Luigi Trivellizzi.
A partire dalle ore 9,30 di domani, sabato 25 febbraio, verrà allestita la camera ardente nell’aula consiliare di Palazzo San Filippo ad Ascoli Piceno. Alle 12 avrà luogo la commemorazione ufficiale, successivamente il corteo funebre si avvierà verso Stella di Monsanpolo del Tronto dove, alle 15,30, si celebreranno i funerali nella chiesa di S. Maria Madre della Chiesa.
Luigi Trivellizzi era nato a Valle Castellana (TE) il 23 Giugno 1944. Dopo gli studi superiori, aveva conseguito la laurea in Filosofia alla Sapienza di Roma.
Residente a Stella di Monsampolo del Tronto con le sorelle Clementina e Anna Rita, insegnava storia e filosofia nel Liceo Linguistico dell’Istituto tecnico commerciale “A.Capriotti” di San Benedetto del Tronto di cui era anche componente del Consiglio d’Istituto. In precedenza aveva insegnato anche nei Licei scientifico e classico della città rivierasca.
Da sempre appassionato di politica, militò nella federazione giovanile del Partito Comunista Italiano già durante gli anni universitari ricoprendo quindi nel PCI ruoli di responsabilità e di forte impegno civile.
Dopo la “svolta della Bolognina” del 1991, aderì a Rifondazione comunista. Figura - simbolo della sinistra picena e del sindacato, protagonista di numerose battaglie sociali a fianco dei lavoratori e degli operai della Vallata del Tronto, fu tra gli artefici della nascita e dello sviluppo della nuova formazione politica nel territorio piceno, assumendo anche la carica di segretario provinciale fino al 2001.
Già consigliere comunale a Monsampolo del Tronto, candidato al Senato, membro del Consiglio di Amministrazione dell’A.T.O., presidente del Consiglio regionale di garanzia del Partito della Rifondazione comunista fino all’aprile del 2005, attualmente ricopriva il ruolo di capogruppo di Rifondazione comunista nel Consiglio Provinciale di Ascoli Piceno, dove era stato eletto nelle Amministrative del 13 Giugno del 2004 nel collegio di Spinetoli.
Era membro delle commissioni consiliari bilancio ed ambiente, dove aveva sempre svolto con correttezza, sensibilità ed impegno una qualificata attività amministrativa attenta alle esigenze generali della comunità picena, rappresentandone le istanze e le necessità concrete.
Per quanto concerne la surroga, il primo dei non eletti è Gianluca Vagnarelli, 31 anni, candidato per il P.R.C. nel collegio di Monteprandone.
|
24/02/2006
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati