Inquinamento del Chienti: comuni e aziende discutono le strategie
Sant'Elpidio a Mare | Le aziende coinvolte si costituiranno in consorzio: limiteranno così tempi e spese; soddisfato l'assessore elpidiense Rossano Orsili
di Pierpaolo Pierleoni
E’ stato un incontro giudicato da tutti in modo molto positivo, quello organizzato dall’Amministrazione comunale di Sant’Elpidio a Mare presso l’Auditorium Giusti per discutere sul problema della falde acquifere del basso bacino di Chienti. La zona, dichiarata di interesse nazionale, dovrà essere “curata” dal grave inquinamento delle falde acquifere persistente ormai da diversi anni, operazione che comporterà costi consistenti per le ditte che insistono sul territorio.
La riunione ha visto partecipare, oltre all’assessore all’ambiente elpidiense Rossano Orsili, anche il suo pari grado di Porto Sant’Elpidio, Giampiero Tosoni, e rappresentanti di Assindustria, dell’Uif, dell’Arpam di Ascoli Piceno e Macerata, dell’Amministrazione provinciale ascolana, oltre ad alcuni imprenditori locali. Primo obiettivo, quello di sciogliere alcuni dubbi e perplessità e fare chiarezza sulle procedure future da adottare. Inoltre, la necessità di tracciare linee di azione comuni, utili a contenere spese e tempi.
“E’ stato un incontro molto produttivo, e credo di trovare il consenso generale nel dire che si sono trovate linee d’azione omogenee e una forte volontà di collaborazione – ha spiegato l’assessore Rossano Orsili – In primis, abbiamo definito quali potranno essere le aziende esonerate dagli interventi di caratterizzazione dell’area. Per quelle che invece saranno coinvolte nel piano, abbiamo accolto la proposta di Assindustria di realizzare un consorzio, che coinvolga le aziende di S. Elpidio a Mare e Porto Sant’Elpidio. E’ una misura che potrà permettere alle imprese di ridurre sensibilmente i costi, e probabilmente anche di snellire i tempi per il completamento dei lavori. Sono soddisfatto dei risultati raggiunti, va fatto un ringraziamento a tutte le associazioni intervenute, in particolar modo sottolineo la disponibilità dell’Arpam".
Anche Corrado Alfonzi, rappresentante di Assindustria, si è detto soddisfatto. “E’ stata una riunione molto propizia. Vanno ringraziati i due comuni elpidiensi, hanno mostrato attenzione e sensibilità. E’ un segnale importante, dato che il piano di caratterizzazione è abbastanza complesso, e la collaborazione delle Amministrazioni sarà fondamentale. Siamo contenti delle risposte positive alla proposta di un consorzio, è la misura più indolore per le aziende, che almeno potranno limitare un po’ le spese. Inoltre sarà possibile effettuare un piano uniforme per tutta l’area, che renderà le cose più semplici per tutti, in particolare per le ditte del comune di Sant’Elpidio a Mare, che insistono tutte su un’area molto omogenea”.
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24/02/2006
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