"Le dimissioni di Calderoli sono un atto dovuto, l'inevitabile epilogo di una brutta storia di intolleranza che deve far vergognare Calderoli e il Governo di Berlusconi che lo ha tenuto in seno sino ad oggi. Sui danni che atti come quello compiuto ieri da Calderoli, ministro del governo Berlusconi, arrecano all'Italia i cittadini italiani sono chiamati a riflettere" dichiara Luciana Sbarbati segretario nazionale dei Repubblicani Europei che aggiunge "E' sempre più indispensabile che il nuovo governo che guiderà il Paese rafforzi con ogni mezzo quei nuovi diritti di cittadinanza che si stanno affermando nella nostra società, sia con i necessari adeguamenti legislativi sia attraverso azioni volte a rafforzare il clima di reciproco rispetto e pacifica convivenza tra culture diverse, magari proprio a partire dalle scuole privilegiando il multilinguismo e non solo l'inglese" in merito alla possibilità di riconfermare un Leghista al ministero delle riforme istituzionali la Sbarbati conclude "sarebbe un gravissimo errore politico che l'Italia rischia di pagare in termini di consenso internazionale, cosa questa che non possiamo permetterci in un momento in cui la nostra politica estera sta franando da ogni parte".