Dopo mesi di indagini serrate è stato individuato l'autore dei due furti commessi e denunciati all'Arma dei Carabinieri il 7 novembre e il 5 dicembre ai danni dell'Istituto Scolastico Giovanni XXIII° in località Spinetoli frazione di Pagliare del Tronto. Trattasi di P.D.A 25/enne, già noto alle autorità giudiziarie per reati contro la persona. In un appartamento di Controguerra, del quale il soggetto si serviva, è stata ritrovata l'intera merce rubata, costituita da materiale didattico ed informatico per un valore di circa 25 mila euro, e già riconsegnata al dirigente scolastico.

Una volta preso con le classiche “mani nel sacco” non ci è voluto molto alle forze dell'Arma per ottenere dal soggetto una piena confessione. Per il momento l'accusa parla di “furto aggravato in concorso”. Quindi dell'esistenza di possibili complici e gli inquirenti hanno giustificati e fondati motivi per ritenere che l'arrestato non fosse solo al momento dei furti.

Come si ricorda in quell'occasione il ladro/i , una volta divelti gli infissi, peraltro non irresistibili, e approfittando del fatto che l'istituto fosse sprovvisto di qualsiasi sistema antifurto, se la prese (presero?) comoda. Difatti furono trovate sul pavimento diverse bottiglie vuote e avanzi di panini.
Il che fa supporre la presenza di più persone. Gli stessi Carabinieri, anche se ufficialmente nulla è ancora trapelato, sembrerebbero già in possesso di elementi più che validi per avvallorare questa ipotesi per cui non si escludono ulteriori sviluppi.