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La provincia di Macerata emette un prestito obbligazionario per estinguere anzitempo 52 mutui

| MACERATA - L’Amministrazione provinciale ha così inteso avvalersi per la prima volta delle norme che consentono agli Enti locali in condizioni economiche non dissestate di emettere obbligazioni.


Nella sua ultima seduta del 2005, il Consiglio provinciale di Macerata ha adottato quattro deliberazioni, di cui una di natura finanziaria sulla quale la Giunta e soprattutto l’assessore al Bilancio, Giulio Pantanetti, stavano lavorando da tempo. Si tratta dell’autorizzazione all’emissione di un prestito obbligazionario dell’importo massimo di 20 milioni di euro, finalizzato a estinguere anticipatamente 52 mutui contratti dalla Provincia successivamente al 1996, tutti con scadenza tra l’anno 2014 e il 2024.

L’Amministrazione provinciale ha così inteso avvalersi per la prima volta delle norme che consentono agli Enti locali in condizioni economiche non dissestate di emettere obbligazioni. L’utilità dell’operazione consiste nella minore passività del prestito rispetto agli interessi passivi delle rate di mutuo ancora non scadute. Il risparmio “attualizzato” per la Provincia è stato calcolato in circa un milione di euro in 20 anni.

Il prestito, di durata ventennale (scadenza 30 dicembre 2025), è costituito da obbligazioni del valore nominale di mille euro ciascuna al portatore, riservate a investitori istituzionali (non a privati risparmiatori) rimborsabili in 40 rate semestrali a tasso variabile con interesse annuo agganciato al valore dell’Euribor, maggiorato dello 0,0498% su base annua, che risulta essere oltre 6 punti base inferiore rispetto a quello (0,11%) praticato dalla Cassa Depositi e Prestiti.

A sottoscrivere l’intero prestito sarà la banca internazionale Depfa Bank. La deliberazione del Consiglio (16 voti favorevoli e 6 contrari) avrà concreta esecuzione il 30 dicembre con l’emissione – nel frattempo definita – di 18.974 obbligazioni per un valore complessivo del prestito pari a 18 milioni e 974 mila euro.

Il Consiglio provinciale, inoltre, ha deliberato all’unanimità di aderire all’aumento di capitale sociale deciso nell’agosto scorso dalla società Aerdorica SpA, che gestisce l’aeroporto di Falconara, unico scalo marchigiano e struttura importante per l’economia dell’intera regione. La Provincia di Macerata sottoscriverà 84.703 nuove azioni del valore di un euro ciascuna, mantenendo così inalterata la propria quota di capitale pari all’1,89%.

Nella stessa seduta consiliare è stato approvato (16 favorevoli e 8 astenuti) il regolamento provinciale per l’espletamento degli esami per il conseguimento dell’idoneità professionale per il trasporto su strada di merci per conto terzi e viaggiatori. Il regolamento dà piena attuazione alle nuove competenze attribuite per legge alla Provincia in materia di trasporti.
Infine è stato approvato (17 favorevoli e 4 astenuti) il regolamento previsto dal Codice sulla privacy del 2003, allo scopo di disciplinare il trattamento dei dati personali cosiddetti “sensibili” che la Provincia si trova ad acquisire in relazione alle proprie attività istituzionali.

28/12/2005





        
  



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