Sri Lanka: la solidarietà dei marchigiani non si ferma
Porto Sant'Elpidio | L'assessore Franchellucci: Quest onda di proporzioni gigantesche che ha colpito popolazioni già afflitte da ingiustizie sociali, ha travolto anche le nostre coscienze
di Marica De Angelis
Ieri sera a Villa Baruchello si è svolta l’iniziativa di valenza regionale dal titolo “La solidarietà dei marchigiani per fermare lo tsunami ed altre ingiustizie”, organizzata dalla Provincia di Ascoli Piceno, dalla Regione Marche e dalla Città di Porto Sant’Elpidio.
Il 26 dicembre del 2004 un terremoto di magnitudo 9 della scala Richter avvenuto al largo della costa nord-occidentale di Sumatra, in Indonesia, ha provocato onde gigantesche che sono arrivate in Thailandia, nelle Maldive, in Malaysia, fino in Africa sulle coste della Somalia. La zona più colpita, insieme alle isole dell’Indonesia, è lo Sri Lanka, con più di 30.000 morti, soprattutto abitanti del luogo. Ma a distanza di un anno le stime sono ancora incerte. La macchina della solidarietà attivata in tutto il mondo ha evitato il diffondersi di epidemie e aiutato i governi locali e gli abitanti a tornare alla normalità. Ma è necessario che l’attenzione su queste popolazioni rimanga alta affinchè gli aiuti possano diventare sistema.
“L’obiettivo che ci siamo dati un anno fa – ha sottolineato il sindaco Mario Andrenacci – non è solo quello di contribuire ad un progetto, ma far si che questo possa avere nel tempo una sua continuità”. Porto Sant’Elpidio, insieme ad altri 25 comuni della provincia di Ascoli Piceno, ha aderito a “Villaggio umana solidarietà” un piano promosso dalla provincia di Ascoli Piceno mettendo insieme le altre province marchigiane, la regione, il G.U.S. (Gruppo Umana Solidarietà), 26 comuni della provincia, la Fondazione La Stampa-Specchio dei Tempi di Torino e varie Associazioni. Un progetto a lungo termine che ha l’obiettivo di porre un’attenzione permanente sia nei confronti degli abitanti dello Sri Lanka che di altre popolazioni colpite da “tsunami permanente” ossia varie ingiustizie sociali.
E poi il racconto di Massimo Rossi, Presidente della Provincia di Ascoli Piceno: “Non possiamo soffermarci a qualche contributo dato in modo casuale qua e là. Vogliamo perseguire un contatto diretto con le amministrazioni e le popolazioni dello Sri Lanka e lo scopo di questo progetto è proprio quello di costruire con loro un rapporto permanente”.
Si è realizzato dunque un ampio coordinamento per la costruzione di un villaggio integrato con il tessuto urbanizzato locale che ha l’obiettivo di accogliere le vittime dello tsunami e di altre ingiustizie (poveri, orfani, senza tetto, ecc.). Il costo è di circa 674.000 euro da investire nell’arco di 36 mesi.
Presenti a Villa Baruchello anche Paolo Bernabucci, presidente G.U.S, S.E. Elupitti Mudiyanselage R.M. Perera, Ambasciatore in Italia della Repubblica dello Sri Lanka e Barbara Di Cretico la quale, attraverso foto scattate a due mesi a dal disastro, ha portato un importante testimonianza delle condizioni sociali post-tsunami.
|
28/12/2005
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Risparmi oltre il 40% per la pubblica illuminazione (segue)
Conto alla rovescia per la FESTA DEGLI INCONTRI Si terrà il 28 maggio a Piane di Montegiorgio (segue)
In marcia per la solidarità SMERILLO MONTEFALCONE 8° edizione (segue)
Nuovo sportello di Equitalia Marche nella neonata provincia di Fermo (segue)
Emergenza anziani e pensionati (segue)
GMG 2011 A Madrid: a breve la scadenza delle iscrizioni (segue)
Le Province dEuropa si incontrano: il 2 maggio un incontro sulla Resistenza civile (segue)
25 APRILE in memoria di due giovani (segue)
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati