Buon Natale a tutti!
Monte San Pietrangeli | Come si festeggia il Natale in Europa? Trainati dalla slitta di Babbo Natale siamo volati a scoprirlo!
di Federica Monti
2 giorni
Ormai siamo vicinissimi al Natale. Ci siamo occupati di come i piccoli centri dell’entroterra si stiano di giorno in giorno, con maggiore impegno, trasformando in veri setting scenografici in queste giornate di festa. Nelle Marche, come in tutta Italia del resto, milioni di lampioncini rossi, alberi di Natale, festoni, presepi e illuminazioni briose, si accendono sempre più numerosi illuminando i caratteristici borghi marchigiani in attesa delle feste.
Ma vi siete mai chiesti quale sia l’origine del Natale e come esso venga festeggiato nei vari paesi d’Europa?
Vi proponiamo un excursus dall’Italia, alla Spagna, alla Francia, alla Svizzera, all’Inghilterra. Come viene festeggiato il Natale nel mondo? “Un giro per il Mondo” trasportati da una slitta trainata da renne e guidata da un simpatico signore che si fa chiamare …”Babbo Natale”. Sarà il nostro “Appuntamento sotto l’Albero” in attesa del Natale. Saliamo sulla slitta e lasciamoci trasportare verso la prima tappa: La Spagna.
In Spagna, si è soliti costruire un presepio con l’utilizzazione di figure completamente intagliate a mano, che richiedono un lavoro di artigianato durante tutto l’anno. Nella settimana antecedente il Natale, e dunque proprio in questi giorni, le famiglie si radunano attorno ai presepi cantando sulle note prodotte dai tamburelli suonati dai più piccoli. Puntando ora verso il Nord e oltrepassando i Pirenei, ci dirigiamo verso la Francia.
Qui la tradizione voleva che i bambini francesi fossero soliti lasciare le scarpine sotto il camino nella speranza di ritrovarle piene zeppe di doni che nella notte Babbo Natale lasciava. Oggi la tradizione è rimasta viva, specialmente nelle famiglie più legate ai mores francesi. Piazze e cattedrali divengono teatri in cui vengono messe in scena rappresentazioni sulla nascita di Gesù. Nel Sud della Francia le tradizioni sono un po’ diverse, infatti si è soliti dar fuoco a tronchi d’albero. In Svizzera, tutto inizia fin dagli esordi del mese di dicembre con l’acquisto di calendarietti speciali che lasciano i bimbi aprire la finestrella e mangiare il cioccolatino che vi è nascosto, aspettando con pazienza il Natale. La sera di Natale le famiglie si radunano in chiesa per radunarsi subito dopo a mangiare calde ciambelle fatte in casa bevendo cremosa cioccolata calda.
Ora affidandoci alla splendida luce della stella polare, puntiamo dritti al Nord per dirigerci verso l’Inghilterra. Si sa, gli inglesi amano la musica Natalizia.
Gli Irlandesi, poi ancor di più. Una particolare cura al dettaglio nel decorare gli alberi natalizi e la casa appendendo rametti di vischio ovunque in attesa che Babbo Natale bussi alla porta per lasciare i suoi doni. I genere però i regali non vengono aperti fino all’indomani il giorno del nostro Santo Stefano che non casualmente in Inghilterra viene festeggiato come giorno del Boxin’Day, in cui tra scatole e fiocchi colorati i bambini possono finalmente curiosare ciò che i pacchi nascondono. Un Buon Natale a tutti, ma se siete ancora curiosi di scoprire quanti modi esistono per augurare un Buon Natale e le origini di Babbo Natale, tornate on line domani e cliccate su "l'appuntamento sotto l'albero"!
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23/12/2005
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