Avsi per lAmerica Latina
Ascoli Piceno | Oltre 200 bimbi in festa per lo spettacolo della "Compagnia Bella"
di Anna Laura Biagini
Grande entusiasmo al Palafolli, dove questa mattina, 200 alunni delle elementari (Istituto delle Concezioniste, Preziosissimo Sangue, Monticelli, Borgo Solestà) hanno assistito allo spettacolo Un pizzico di sale, portato in scena dalla Compagnia Bella. L’evento promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ascoli, ha l’obiettivo di diffondere solidarietà tra i popoli, orientando i più piccoli allo scambio e all’aiuto di chi è in difficoltà
Presenti all’incontro il sindaco Celani, gli assessori Silvestri e Viscione e i rappresentanti Avsi (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale) Giordano Forcina per Ascoli e Pierpaolo Bravin della sede centrale di Cremona. “L’iniziativa”, spiega Forcina, “si inserisce in uno dei progetti che l’Asvi porta avanti in America Latina, esattamente in Equador, dove dei volontari stanno attuando un progetto di educazione, una sorta di crescita accompagnata, per i bambini del posto, che si trovano in precarie condizioni di vita”.
Tende in America Latina, questo il nome esatto del progetto, è uno dei tanti ambiti di intervento Avsi, che è presente in 35 paesi nel mondo, con oltre 100 progetti in vari settori (educazione, salute, formazione, ambiente, agricoltura) tra cui anche interventi d’emergenza. Nel dicembre del 2004 all'associazione è stato attribuito, il Premio Nazionale Oscar di Bilancio per la categoria organizzazioni non profit per la trasparenza, chiarezza e immediato impatto dei progetti sui beneficiari (il bilancio di AVSI è certificato da Deloitte & Touche Italia Spa).
Per chi fosse interessato ad approfondire la conoscenza dell’attività trentennale dell’Asvi, sabato 17 dicembre l’associazione sarà presente con uno stand informativo al Mercatino di Natale in Piazza Arringo, dalle 10 fino a sera. Sarà possibile parlare con i responsabili locali, ritirare del materiale illustrativo, leggere il notiziario ufficiale Buone Notizie e perché no, contribuire ai progetti con una donazione che non sarà di beneficio solo ai popoli in difficoltà, ma consentirà di consolidare le basi di una convivenza pacifica globale.
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15/12/2005
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