Cecco dAscoli: cultura, scienza e politica nellItalia del 300
Ascoli Piceno | Allinterno del convegno, il XVII° Premio Internazionale Ascoli Piceno letteratura, saggistica e spettacolo
di Anna Laura Biagini
L’Istituto Superiore di Studi Medievali Cecco d’Ascoli, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Ascoli e la Fondazione Carisap, organizza l’edizione 2005, che è la numero 17, del Premio Internazionale Ascoli Piceno letteratura, saggistica e spettacolo. Ma quest’anno, in concomitanza con questo appuntamento atteso dal 2002, quando c’è stata l’ultima premiazione, è stato organizzato un importante convegno internazionale, dedicato alla figura di Cecco, momento cruciale per l’attività intellettuale della città.
I lavori inizieranno domani al Palazzo dei Capitani e si protrarranno fino a sabato pomeriggio, quando culmineranno con l’assegnazione del premio a Cesare Segre, illustre letterato di fama, tra l’altro socio dell’Accademia dei Lincei e di altre accademie all’estero, codirettore di importanti riviste italiane di filologia e critica letteraria, nonché autore di quasi 600 pubblicazioni.
Il convegno prenderà avvio venerdì 2 dicembre alle 9, con il prof. Antonio Rigon dell’Università di Padova, Presidente della giuria del premio. Si susseguiranno circa 20 relatori illustri, provenienti da 16 università italiane e 4 relatori esteri, che dibatteranno sul rapporto tra l’intellettuale e il potere, con particolare attenzione all’attività di Cecco d’Ascoli come letterato e uomo di scienza. In platea, per l’ascolto, sono attesi altri rinomati docenti internazionali.
Il Presidente dell’Istituto Cecco d’Ascoli Giannino Gagliardi, promette tante sorprese, “ci saranno novità anche sulla biografia di Cecco, personaggio credo più famoso all’estero che in Italia. E devo dire sconosciuto anche ad Ascoli. Ma il 2006 sarà l’anno di Ascoli città di Cecco, in cui organizzeremo tante iniziative, convergenti sul nostro illustre concittadino, come abbiamo già fatto con le Lecturae Francisci appena concluse”. Tra le anticipazioni, la presentazione agli inizi di aprile, del Codice Laurenziano dell’Acerba, edito dall’Istituto Poligrafico e dalla Zecca dello Stato; e la visita di 60 studenti americani a primavera, condotti dalla Prof.ssa Diane Murphy, studiosa di Cecco e di Ascoli, per approfondire questi aspetti della nostra città e la Giostra della Quintana.
Parallelamente e conforme al convegno, venerdì dopo le relazioni pomeridiane, il regista Piero Benfatti presenterà solo per gli addetti ai lavori, in una proiezione esclusiva, il film Il maestro degli errori, biografia di Cecco d’Ascoli, girato ad Ascoli e dintorni, con comparse locali. L’opera che ha avuto molta fortuna all’estero (Austria, Canada, Ungheria), non è ancora stata distribuita in Italia, anche se pochi giorni fa è stata premiata al Festival di Salerno, dove ha riscosso ampi favori. Il regista si augura “che per il convegno di presentazione del Codice Laurenziano, dopo più di 2 anni dalle riprese, sarà finalmente possibile presentare il film a tutti gli ascolani in una proiezione pubblica”.
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01/12/2005
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