Numerose le problematiche relative al settore edile emerse nel corso dell’assemblea per il rinnovo dei vertici dell’Unione Costruzioni Cna delle Marche che si è conclusa con l’elezione del presidente Gino Sabatini.

La soluzione proposta dai nuovi vertici per mantenere la competitività in un mercato che sta cambiando è la creazione di un sistema di aggregazione tra imprese edili.

Per il settore, infatti, la manovra 2006 è una Finanziaria in chiaroscuro: proroga gli sgravi del 36% per tutto il prossimo anno sulle ristrutturazioni, ma nel contempo taglia fondi a province e comuni facendo rischiare un ridimensionamento delle piccole opere, normalmente ad appannaggio delle piccole e medie imprese e delle aziende artigiane.

Quest’ultimo aspetto, potrebbe causare un abbassamento del livello di qualità della vita nelle città considerando che le opere pubbliche di minore dimensione hanno già subito nell'ultimo anno una contrazione del 20%. Il settore edile, dunque, dopo quasi dieci anni di ininterrotto sviluppo, sembra dover affrontare un fisiologico periodo di rallentamento della crescita.

L’edilizia è inoltre in fermento per la nuova Legge sulla tutela degli acquirenti di immobili da costruire. Ad essere preoccupati sono soprattutto le imprese di piccole dimensioni che potrebbero subire gravi contraccolpi economici a causa della nuova normativa.

Non si tratta solo del costo delle fideiussioni e delle assicurazioni, che comunque incideranno, ma soprattutto del fatto che le emissioni delle garanzie potrebbero compromettere il rapporto tra le stesse imprese, normalmente poco patrimonializzate, e gli istituti di credito causando un’eventuale emarginazione dal mercato. Si è discusso altresì della realtà, molto positiva, della cassa edile Cedam di appartenenza.

Sono queste, in sintesi, le problematiche emerse dall’assemblea di elezione del presidente e gli altri organi dirigenti dell’associazione, nel corso della quale sono stati nominati anche Mario Manueli per la provincia di Macerata, Marco Lupi in qualità di vice presidente per l’Unione delle Costruzioni di Fermo, mentre per Pesaro Mirko Pagnini e per Ancona Walter Curzi per la presidenza regionale.

Con nomina di segretario regionale è stato eletto Fausto Baldarelli che, negli ultimi anni, ha tessuto le fila del comparto costruzioni con la classe politica ed amministrativa, in maniera più che positiva, come ha affermato anche il presidente regionale Giuliano Drudi che si è complimentato con i delegati per il lavoro svolto.