Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

La Festa dell’Albero: fai la cosa giusta adotta questo amico

Ascoli Piceno | L’amministrazione provinciale firma un protocollo di intesa con Legambiente con il quale promuove a livello nazionale il settore vivaistico locale

di Federico Biondi

A turno le classe elementari della scuola elementare Malaspina sono entrate nell’aula magna per ricevere in dono una pianticelle di Lauro. Nome scientifico Laurus Nobilis e detto comunemente oltre che Lauro, Romolino, Lavràno, Omòron ed altri nomi ancora, se ben curato potrà diventare negli anni un fusto di 10 metri di altezza. Importato nell’antichità dal medio oriente, il Lauro come tutte le sempre verdi è il simbolo dell’immortalità ed è l’emblema della gloria sia fisica che spirituale. Infatti oltre ad essere molto utile in cucina come aromatizzante per gli arrosti, la selvaggina, le verdure cotte e usato come antisettico rivelandosi tra l’altro un blando insetticida, il Lauro era usato dai Romani e dai Greci per incoronare eroi, geni e saggi.
 
Questa è l’undicesima edizione nazionale della Festa dell’Albero organizzata da Legambiente. La prima edizione fu quella del 1898 per iniziativa dello statista Guido Baccelli quando ricopriva la carica di Ministro della Pubblica Istruzione e fu istituzionalizzata nel 1923. Nelle ultime edizioni si era preferito piantare un arbusto in uno dei giardini delle scuole della città, quest’anno invece si è preferito regalare una piantina agli alunni delle scuole elementare per rendere il messaggio più efficace.
 
Il motto dell’iniziativa è “adotta questo amico come albero” e in riferimento a questo la presidente di Legambiente del Circolo di Ascoli Piceno Diana Di Loreto ha prima spiegato l’utilità degli alberi e successivamente ha parlato della problematiche ambientali come per esempio l’effetto serra (cosa che tra l’altro gli alunni sapevano bene) e dell'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto.
 
A illustrare l’iniziativa c’erano anche il dirigente del settore Agricoltura della provincia la dottoressa Maria Grazia Zema e il funzionario provinciale l’agronoma Egea Latini. Entrambe hanno specificato che le piantine sono state donate grazie ad un protocollo di intesa tra l’amministrazione provinciale di Ascoli Piceno e Legambiente. Con questa azioni si dà inizio ad un importante progetto che vuole creare una filiera vivaistica a basso impatto ambientale grazie all’uso di metodi produttivi ecocompatibili, normati da appositi disciplinari di produzione redatti da Legambiente nell'ambito della propria campagna per una “Agricoltura italiana di qualità”.
 
Gli alberi non sono tutti uguali e molte specie non possono essere piantate nelle città senza tenere conto delle loro specificità e delle loro esigenze, sia di clima, di ambiente e del loro contributo paesaggistico. Legambiente a scelto per il 2005 il Laudo proprio per le sue caratteristiche, dato che è una pianta mediterranea che ben si adatta al clima che è in linea con la cultura e in armonia con il paesaggio delle città italiane. Anche nelle prossime edizioni Legambiente sceglierà una pianta mediterranea come l’Oleandro, il Pitosphoro o l'Alloro
 
L’amministrazione provinciale proponendosi a livello nazionale da’ un concreto impulso alle produzioni vivaistiche ecocompatibili delle piante prodotte nella provincia di Ascoli Piceno. In definitiva con questa qualificata iniziativa si vuole creare un'opportunità di rilancio di un settore che soffre di una crisi che mette a repentaglio centinai di posti di lavoro nella Provincia di Ascoli Piceno
 
Bisogna evidenziare che queste produzioni vivaistiche rispettano i disciplinari di ecocompatibilità della campagna LAIQ di Legambiente, sono contenute in speciali confezioni di cartone riciclato e contraddistinte dai loghi di Legambiente e della Provincia di Ascoli Piceno.
 
I circoli di Legambiente e le classi coinvolte nella “Festa dell'Albero 2005 ” assieme alle associazioni ambientaliste, alle amministrazioni regionali, provinciali e comunali e agli operatori del settore offriranno a tutti i cittadini la possibilità di aderire concretamente alla campagna ambientalista. Un’azione questa che potrà aiutare la società, i vivaisti Piceni ma anche le popolazioni colpite dallo Tsunami dato che una parte dei ricavi sarà destinato a loro e in particolare per costruire una scuola in Indonesia.

23/11/2005





        
  



4+1=

Altri articoli di...

Politica

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)

Ascoli Piceno

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati