Mi chiamo Emanuele, ho 27 anni e sono di Amandola. E’ da 7 anni che collaboro con l’Unitalsi e quindi con anziani e disabili. Tre anni fa ho conosciuto l’associazione Aloe ma solo quest’anno sono riuscito a realizzare il sogno di fare un’esperienza di volontariato missionario nel terzo mondo.

Senza dubbio è stata un esperienza fortissima dal punto di vista umano e chi fa volontariato sa benissimo che passare 3 settimane di ferie in questi ambienti è molto più bello che andare a fare “la solita vacanza”.

Ovviamente in sole tre settimane di permanenza è impensabile portare qualche aiuto concreto e rendersi utili, ma la presa di coscienza è fortissima, e l’aiuto concreto si porta effettivamente al ritorno in “occidente”, quando è indelebile ciò che si è vissuto e irrimediabilmente non può che cambiarti.

Ho conosciuto delle persone fantastiche, e non posso che sentirli come grandi amici, così continuo a chiamarli ed in uno spagnolo molto ma molto maccheronico gli racconto quello che faccio, ma soprattutto mi faccio raccontare cosa fanno, come vanno gli amori, come evolvono i progetti per i desplazados e come stanno i bambini delle adozioni a distanza con i quali ho passato delle bellissime giornate a giocare.

Il desiderio di tornare a Marialabaja è fortissimo, partirei anche domani, ma la mia grande voglia di assaporare la linfa del mondo, mi ha portato a decidere che, ferie permettendo, la prossima estate andrò in Tanzania.

(…continua)