“L’Essere o il nulla” è il tema di fondo con cui il Centro Culturale “Il Portico” invita a confrontarsi quest’anno attraverso incontri ed iniziative.

 

“Il pericolo maggiore che possa temere l’umanità oggi - diceva il grande scienziato Teilhard de Chardin - non è una catastrofe che venga dal di fuori, non è né la fame né la peste; è invece quella malattia spirituale, la più terribile perché il più direttamente umano fra i flagelli, che è la perdita del gusto di vivere”.

 

“Questa perdita è un pericolo sempre più incombente e se ne vedono gli effetti nella vita sociale – si legge in una nota - Si vuole perciò affrontare questa radicale alternativa fra l’Essere e il nulla attraverso un percorso che prenderà il via lunedì 10 ottobre 2005 presso la Sala dei Ritratti di Fermo.

 

Verrà presentato il libro “Vita e Destino” di V. Grossman a cura della dottoressa Carla Canullo dell’Università di Macerata e a seguire un invito all’ascolto di brani musicali tratti dall’opera n° 54 di Schubert con Paola Iommi e Linda Perticarà al pianoforte.