E’ al vaglio dell’Amministrazione la realizzazione di un impianto motoristico (autodromo motodromo) omologato per svolgere gare di moto a livello internazionale. 

 

A tal proposito, lunedì 24 ottobre 2005 alle ore 10 presso la Sala Giunta Comunale, si terrà la Conferenza dei Servizi per avviare le procedure di accordo di programma con l’amministrazione provinciale di Ascoli Piceno.

 

L’incontro, previsto dall’Art. 34 del D.Lgs n.267/2000, è stata convocato per verificare le possibilità di consenso unanime delle Amministrazioni interessate al raggiungimento di un Accordo di Programma, finalizzato all’approvazione di una variante urbanistica, per la realizzazione dell’impianto sportivo motoristico polivalente.

 

L’impianto sarà di circa 5 mila metri di lunghezza, la pista verrà predisposta per ospitare qualsiasi tipo di manifestazione inerente i motori con l’eventualità di realizzare anche corsi di guida sicura, test di moto e macchine, ecc… Nel progetto preliminare è prevista anche la costruzione di altre strutture sportive, come un palazzetto dello sport, che permettano di svolgere appieno l’attività.

 

La superficie territoriale di intervento si svilupperà su 120 ettari di terreno,  con un indice di edificazione territoriale molto basso. Le norme tecniche della variante urbanistica predisposta dagli uffici comunali prevedono che nella progettazione esecutiva  delle strutture dell’impianto dovranno essere preservati gli ambiti di tutela paesistico-ambientale presenti e rispettati i livelli di tutela prevista dalla vigente normativa specifica.

 

In ogni caso, verranno attuati tutti gli accorgimenti necessari per la realizzazione delle strutture e delle sistemazioni esterne al fine di minimizzare l’impatto paesaggistico ambientale delle opere e salvaguardare le visuali panoramiche percepite dai luoghi di osservazione. Saranno messe in atto nuove piantumazioni, verranno creati laghetti e quant’altro per riqualificare l’ambiente.

Questo tipo di impianto potrà divenire un nuovo luogo di riferimento sportivo sia automobilistico che motociclistico unico in Regione, che ne è sprovvista, e rappresenterà anche un’opportunità per tutto il Centro Italia.