All’indomani delle prove di selezione per operatori nei servizi di raccolta dei rifiuti nel territorio comunale, dal 1 ottobre gestito dalla società San Giorgio Distribuzioni, l’amministratore, Daniela Trasatti, ribadisce i criteri che hanno guidato la commissione giudicatrice: “Nella richiesta di operatori abbiamo specificato che era essenziale per gli aspiranti operatori l’esperienza maturata nello stesso settore.

 

La domanda è stata pubblicata dai giornali locali ed è stata diffusa anche dal Centro per l’impiego di Fermo e dagli Informagiovani di Fermo e di

Porto San Giorgio. I nostri operatori sono stati a disposizione di chiunque avesse dubbi e hanno fornito informazioni e risposte.

 

Si tratta di un lavoro impegnativo che va svolto in piena sicurezza per gli stessi lavoratori e per i cittadini, a maggior raggione per gli autisti visto che occorre saper manovrare mezzi pesanti, di grandi dimensioni e potenzialmente pericolosi se gestiti da personale incompetente. La selezione non era affatto in mano a me soltanto in quanto amministratore della società, come affermato da persone amareggiate per non essere state scelte.

 

Ne hanno fatto parte anche il consulente tecnico per la raccolta dei rifiuti, Enzo Marti, i geometri Andrea Palmieri e Sergio Farina del Comune di Porto San Giorgio e il capo operaio della nettezza urbana, Marco Moriconi.

 

Ci sono state persone che hanno dimostrato un’esperienza di oltre 14 anni maturata nello stesso settore, mi pare ovvio che dovessero avere la precedenza rispetto ad altri che non hanno mai svolto un’attività simile.

 

Per quanto riguarda la graduatoria finale, non l’abbiamo esposta perché non tutti hanno dato il consenso alla diffusione dei dati personali e quindi è doveroso il rispetto della privacy. Resta la possibilità per i candidati di sapere la loro posizione in graduatoria rivolgendosi ai nostri incaricati. Non vedo dunque nessun motivo di scandalo né alcuna possibilità di dubitare della nostra trasparenza e correttezza”.