Migliorare la sicurezza dei treni regionali
| ANCONA - "Possibile anche attraverso il libero accesso delle forze dell'ordine al servizio ferroviario". Mozione di Guido Castelli.
di Guido Castelli *
La Regione Marche, nell'ambito della propria competenza in materia di trasporto pubblico, è tenuta a perseguire obiettivi di miglioramento qualitativo del servizio ferroviario e dunque a favorire anche la tutela della sicurezza dei viaggiatori.
In proposito mi sembra corretto ricordare che, ogni giorno, decine di agenti delle forze di sicurezza (carabinieri, agenti della polizia di stato e penitenziaria , agenti della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale) utilizzano regolarmente e il treno per i propri spostamenti.
E proprio per queste diverse regioni italiane (Toscana, Lombardia, Emilia Romagna ecc.) hanno promosso accordi e/o intese volte ad incrementare il fattore sicurezza attraverso la valorizzazione della presenza a bordo treno degli agenti dei corpi prima citati.
A questo riguardo ho presentato una mozione volta a garantire il libero accesso di appartenenti alle Forze dell'Ordine ai servizi ferroviari regionali così da favorire una maggiore sicurezza della clientela e del personale di scorta sui treni regionali marchigiani.
In particolare, gli appartenenti alle Forze dell’Ordine potrebbero, all’occorrenza o su richiesta del personale di scorta, fornire assistenza al personale ferroviario viaggiante per la repressione di reati in genere e per la repressione delle violazioni dal Titolo 11 del D. P. R n. 753/1980, quali il lancio di oggetti dal finestrino, l’azionamento indebito del freno di emergenza, l’imbrattamento delle vetture, la vendita (non autorizzata) di beni a bordo treno o la richiesta di denaro o collette a bordo treno.
E ciò anche identificando i viaggiatori sprovvisti di biglietto o con titolo di viaggio irregolare che rifiutino la regolarizzazione o favorendo la discesa di persone a cui il personale di scorta decida di far interrompere il viaggio per ubriachezza, molestie, offesa alla pubblica decenza o altro.
La richiesta di sicurezza costituisce una delle istanze più frequenti dei cittadini.
E La mia mozione va proprio nel senso di garantire più sicurezza a costi estremamente contenuti.
* Consigliere Regionale AN
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27/10/2005
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