E’ accaduto la sera scorsa a Martinsicuro, lungo la statale Adriatica. Un fuoristrada che procedeva in direzione San Benedetto, ha sorpassato la fila di auto ferma al semaforo rosso ed ha attraversato incurante l’incrocio.

Una pattuglia di carabinieri, anch’essa in coda, notata la trasgressione si è messa all’inseguimento della jeep. Affiancata ad un secondo semaforo, quest’ultima è ripartita ad alta velocità rovinando la fiancata dell’auto dei militari. Dopo un altro chilometro di fuga finalmente le forze dell’ordine sono riuscite a fermare l’auto.

 A questo punto però il conducente, un fotografo di Tortoreto di 47 anni, ha iniziato a prendere a calci e pugni i carabinieri. Non ancora soddisfatto si è tolto di bocca la dentiera e l’ha rivolta come un’arma contro i loro volti. Finalmente i militari sono riusciti ad arrestare l’uomo e si sono diretti all’ospedale per farsi medicare: guariranno in una settimana.

Quanto al fotografo, gli è stato somministrato un sedativo per calmarlo ed è stato poi affidato al carcere di Teramo, a disposizione del giudice. Contro di lui pesano adesso le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e lesioni personali.