Inutile sottolineare che si sia trattato di un successo. I numeri, a livello locale come per il totale nazionale, danno la cifra di una partecipazione ben al di sopra delle aspettative. Le primarie del centrosinistra di ieri hanno fatto registrare oltre quattro milioni di votanti in tutto il Paese, un ottimo segnale per le prospettive future dell’Unione, ed un risultato che assegna a Romano Prodi una leadership ampia e sicura.

 

Nel fermano, i dati ricalcano i risultati del totale nazionale. 11.751 in totale i cittadini recatisi alle urne nella giornata di ieri. A Prodi è andata una larghissima maggioranza, con il 75.8% dei voti. Di seguito, Fausto Bertinotti, che ha accumulato il 14.8%. Molto staccati tutti gli altri, con Antonio Di Pietro al terzo posto con il 3.2%, Clemente Mastella quato con il 2.8%, e Pecoraio Scanio con il 2.4%. Ai due outsider, Scalfarotto e Panzino, è andato il resto, rispettivamente lo 0.6% e lo 0.5%. 30 sono state le schede bianche, 31 le nulle.

 

Grande soddisfazione trapela da tutti gli organi politici. Il coordinatore delle primarie nel fermano, Norberto Clementi, parla di “grande dimostrazione di democrazia”. “Con il senno di poi, considerando la grande affluenza – sottolinea – avremmo potuto cercare di allestire qualche seggio in più. Gli elettori sono stati spesso costretti a lunghe file. Ma questa è un’ulteriore segnalazione della grande voglia di partecipazione da parte della gente, che ha aspettato pazientemente pur di votare. A parte questo, comunque, la macchina organizzativa ha funzionato in modo eccellente.”

 

Oltre al dato generale, indubbiamente positivo, Clementi nota anche alcuni elementi su categorie di elettori guardate con particolare attenzione. “Mi pare che sia a livello nazionale che nella nostra zona ci sia stata buona partecipazione degli extracomunitari. Questa era una grande innovazione proposta dall’Unione e credo che la risposta sia stata ottima. Come ho visto un’ampia partecipazione di anziani. Nonostante le primarie fossero un’operazione politica nuova, anche le vecchie generazioni hanno risposto.”

 

Per quanto riguarda i singoli comuni, anche se il livello risulta generalmente buono, alcuni hanno più positivamente impressionato. “Sicuramente Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio hanno risposto in modo più consistente di tutti gli altri centri – osserva ancora Clementi – Anche a Monte Urano e Montegranaro comunque l’affluenza è stata molto soddisfacente.”

Anche nel fermano, come in tutta Italia, sembra quindi di poter dire che la prova primarie sia stata brillantemente superata.