Individuata l’area da cui partire per le opere di difesa costiera. Sarà la foce del fiume Tenna nella zona del lungomare sud.

Le due ditte Silem e Lattanti, vincitrici dell’appalto, stanno infatti preparando il cantiere per partire a giorni con i lavori. Uno dei problemi maggiormente sentiti dagli operatori balneari, dopo le violenti mareggiate invernali, sta per essere arginato.

Nello specifico verranno posizionati pennelli con i massi provenienti dalla Puglia e dall’Abruzzo, poi si passerà all’istallazione di barriere con i massi in arrivo dalla Dalmazia. E infine si procederà al versamento di 182mila metri cubi di sabbia e ghiaia-reperita nei litorali limitrofi di Civitanova Marche e Porto San Giorgio-per le opere di ripascimento. 185mila tonnellate di massi naturali, è la quantità totale di materiale che verrà utilizzato.

I lavori verranno ultimati nel maggio 2007 e subiranno uno stop durante la stagione estiva, per non interferire con le attività balneari.

In particolare la soluzione individuata sarà costituita dai seguenti interventi: una barriera parallela abbinata a due pennelli radicati a riva, uno interamente sommerso ed uno emerso; un ulteriore pennello emerso in prossimità della foce del Fosso Castellano, un versamento di sabbia e ghiaia tra la barriera sommersa e la spiaggia ed un ulteriore ripascimento nel tratto che si estende dalla foce del Fosso Castellano al camping “La Risacca”, così da garantire nell’immediato un significativo avanzamento della linea di riva.

Le opere di difesa costiera verranno finanziata per il 70% con contributi regionali(4,4 milioni di euro) e il restante 30% con risorse comunali(1,5 milioni di euro).

“Si tratta di un intervento eccezionale - ha spiegato il primo cittadino Mario Andrenacci - che ci mette nella condizione di intervenire pesantemente sulla costa. Per fare turismo è necessario avere a disposizione strumenti adeguati: la spiaggia è sicuramente uno di questi”.