Si riuniscono i componenti del consiglio provinciale per discutere la verifica della salvaguardia degli equilibri del bilancio 2005 e dello stato di attuazione dei programmi. Comunque c’è  stato anche tempo per discutere le interpellanze presentate dal consigliere Bruno Belleggia circa la manutenzione stradale in riferimento al personale e ai mezzi impegnati e degli interventi sulla strada faleriense in prossimità della Stazione di M. S. Martino.

 

Il Presidente della Provincia Massimo Rossi è intervenuto sull’argomento dato che la verifica dello stato di equilibrio e dello stato di attuazione dei programmi è un passaggio amministrativo molto importante, che attesta il lavoro svolto e nel contempo è una chiave di lettura per il lavoro e gli obiettivi che l’amministrazione provinciale vuole raggiungere.

 

Dalla relazione del Dirigente del Servizio Economico Finanziario e Controllo di Gestione si evince che non ci sono debiti fuori bilancio da dover finanziare, né squilibri finanziari di gestione di competenze, cioè della gestione residua. In definitiva dalla ricognizione complessiva dei flussi finanziari delle entrate e dai flussi di spesa inseriti nel bilancio 2005, non risulta una situazione deficitaria e pertanto non si prevede un disavanzo di amministrazione o di gestione.

 

Comunque il Dirigente del Servizio Economico Finanziario dell’Amministrazione Provinciale in questi giorni ha proposto di riconoscere e liquidare il debito di circa 156 mila euro causato da una vecchia sentenza riferita ad un contenzioso con l’Impresa Orsini S.p.A. di Ascoli Piceno. La copertura finanziaria del debito fuori bilancio è stata reperita dalle risorse economizzate dall’operazione di ristrutturazione del debito per l’anno 2005.

 

L’assessore al Bilancio Renzo Offidani esprime soddisfazione per i risultati fino a qui raggiunti e ricorda i molto progetti attuati dall’amministrazione provinciale nel campo del sociale, della viabilità e dell’edilizia scolastica nonché il difficile compito di aver dovuto rimediare ai danni provocati dal cattivo tempo nella scorsa primavera.

 

Il presidente Rossi ricorda gli interventi per l’innovazione tecnologica, come per esempio l’attivazione satellitare per la banda larga ad internet per tutte quelle aziende che non erano raggiunte dal servizio nazionale, per gli interventi nel campo sociale, culturale e nel settore delle attività produttive. Da ricordare l’azione di razionalizzazione, risanamento e nuova organizzazione dell’Ente Provinciale per una maggiore efficienza operativa, dato che l’amministrazione pubblica non è sinonimo di burocrazia, inaffidabilità e lentezza.