“Una bella idea e un’iniziativa da apprezzare, sia per i contenuti che per il contesto in cui è stata organizzata e ospitata.” Così il sindaco di Castel di Lama Patrizia Rossini definisce la mostra sulla antica biancheria nobiliare del Piceno, che si sta per aprire al Borgo storico Seghetti Panichi.

“I ricami, gli abiti e tutto il corredo realizzato con abilità e maestria da grandi artigiani , e che viene esposto per la prima volta in questa occasione – spiega il sindaco – rappresenta nel  complesso un patrimonio di memoria e cultura importante non solo per le mamme, le nonne e le famiglie che lo hanno posseduto e indossato nel passato, ma anche per tutto il nostro territorio. In questo modo si opera in direzione della conservazione di un’altra e particolare ricchezza della nostra cittadina e di tutta la provincia, da far conoscere e ammirare insieme alle tante altre bellezze che la Vallata del Tronto e l’intera terra picena può offrire.”

E tra il pubblico della mostra promossa dall’Associazione culturale Seghetti Panichi, una parte importante la faranno sicuramente gli studenti delle scuole di Castel di Lama, che durante il mattino, e per tutta la durata dell’iniziativa potranno avere riservata per loro la visita degli spazi espositivi, peraltro inseriti in un contesto ambientale e storico-architettonico di notevole pregio e valore.   Anche in questa maniera, e cioè con il coinvolgimento delle giovani generazioni nei programmi che mirano alla migliore conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio culturale locale, l’Amministrazione comunale conta di favorire e potenziare le attività di  promozione turistica delle proprie peculiarità.

Afferma in proposito l’assessore Edelweiss Zannoni : “ Il Comune incoraggia le iniziative di tutte le associazioni culturali presenti sul territorio, come quella di Seghetti-Panichi, la cui attività è rivolta alla valorizzazione dei prodotti artigianali e nel caso specifico della preziosa collezione di antica biancheria nobiliare. Io ho già avuto modo di visitare questa esposizione – ricorda l’assessore - e ritengo che nonostante l’avanzare del progresso e della tecnologia, nulla è cambiato in quest’arte che ancora oggi riesce a conservare, nelle realizzazione delle “opere” finite tutte le tradizionali e preziose tecniche di lavorazione adottate nel passato, e con esse l’estro, la fantasia e la creatività che le sono proprie.

L’artigianato – prosegue Edelweiss Zannoni – che è fenomeno fortemente radicato nella cultura e nell’identità picena, rappresenta ancora oggi una delle realtà produttive ed economiche più significative del nostro territorio, e sempre di più nel prossimo futuro potrà crescere e svilupparsi in sinergia con i progetti di promozione turistica che gli enti e i privati sapranno ideare e mettere in campo. E’ in questa direzione che l’Amministrazione comunale di Castel di Lama sta lavorando e si sta impegnando, predisponendo e sostenendo programmi e iniziative specifiche che possano nel tempo portare benefico a tutta la collettività locale . “