Spacca incontra il presidente nazionale confartigianato
| ROMA - Conferenza delle Regioni. Confronto con le categorie in vista della Finanziaria
Il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, responsabile del coordinamento nazionale per le attività produttive delle Regioni italiane, ha incontrato a Roma Giorgio Guerrini presidente nazionale di Confartigianato. Il coordinamento nazionale affidato alle Marche dalla conferenza delle Regioni riguarda industria, innovazione, energia, commercio, miniere e cave, commercio estero ed artigianato.
Lincontro con Guerrini è servito a mettere a punto le priorità e le questioni più urgenti per il sostegno e lo sviluppo delle piccole imprese, nellottica di una proficua collaborazione con le categorie produttive e con il Governo. Le Regioni italiane e le Marche, in qualità di coordinatrice nazionale per le attività produttive, intendono offrire il loro contributo propositivo e di elaborazione progettuale nel sostegno e nello sviluppo dellimprenditoria, specie quella di medie e piccole dimensioni.
Guerrini ha dichiarato che Confartigianato intende attivare una stretta collaborazione con la Conferenza delle Regioni. Crediamo sia una delle strade migliori per contribuire a rilanciare la necessaria attenzione alle aspettative di sviluppo espresse da un tessuto produttivo fortemente radicato sul territorio come è quello rappresentato dallartigianato e dalle piccole imprese.
La Confartigianato associa 521.000 aziende e dal 1946 rappresenta le esigenze di una vasta parte del mondo produttivo artigiano, coniugando l'azione sindacale di rappresentanza con l'impegno sul terreno dei servizi alle imprese. Il sistema Confartigianato si compone di 20 federazioni regionali, 119 associazioni provinciali, 1.215 sportelli territoriali, 14.000 collaboratori, 74 gruppi di mestiere, 12 federazioni di categoria.
Le Marche rappresentano terra delezione per lartigianato: il 36,3% del totale delle unità locali regionali è artigiano, la percentuale più elevata in Italia. Il primato di regione più artigiana dItalia si riscontra anche in termini di addetti: il 30% del totale (al secondo posto in entrambi i casi il Veneto con valori rispettivamente del 34,3% e del 25,5%).
Di qui la particolare attenzione da parte dellesecutivo regionale e linteresse al confronto da parte dei vertici nazionali dellassociazionismo artigiano.
|
22/09/2005
Altri articoli di...
Fuori provincia
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati