Nonostante i capricci del tempo che è stato instabile tutto il pomeriggio con continui piovaschi che hanno fatto scendere la temperatura molto al di sotto delle medie stagionali, la serata di domenica al Baladì Beach è risultata essere scoppiettante come al solito.

 

Molte centinaia di “fedelissimi” che nonostante fossero incerti sull’apertura (di fatto annullata fino a contro ordine già a sera inoltrata) hanno deciso di esserci per condividere quello, che a detta di tutti, è l’intrattenimento più insolito e travolgente dell’estate”.

 

“Alla grande la Live-chat moltissime infatti le dediche pervenute in consolle e lette nel corso della serata, qualcuno ha anche preso di petto la situazione ed ha avuto il coraggio di esprimere i propri sentimenti in diretta, qualcun altro, a tarda notte come nel caso delle tre meravigliose stelline rosa quindicenni che avrebbero voluto disobbedire ai genitori (i quali avevano imposto l’orario di rientro) e rimanere ancora un po’ per  sentire se fra le dediche ancora da leggere, c’era un messaggio anche per loro – spiega Valeriana Mariani amministratore della Worl Service e manager dello staff ‘jack e le miss’ - Le stelle gialle invece, quelle che di fatto identificavano chi voleva essere fotografato, sono state il  vero fenomeno della serata. In tanti, ragazzi e ragazze a voler essere immortalati, occhi vigili all’avvicinarsi dell’obiettivo per concederci in uno scatto rubato il meglio di sé.

 

Nella seconda parte della serata si sono sorteggiate tre coppie per Appuntamento al buio, identificate con qualche difficoltà.. un po’ siamo certi, per i volumi sostenuti ma anche certamente per la timidezza e la difficoltà di mettersi in discussione in un gioco in cui è anche previsto il rifiuto da parte del partner casuale nel momento in cui non vi siano i requisiti indispensabili a voler approfondire la conoscenza oltre quel breve momento.

 

E’ una scelta per così dire ‘a pelle’ e questo spaventa forse un po’soprattutto se si è molto giovane o quando non si riesca a incassare un ‘no’ in pubblico con la necessaria ironia. E comunque, alla fine ci siamo riusciti a far uscire allo scoperto le giovani coppie che, nella serata di domenica 28 agosto, saranno premiate, compatibili o no. Abbiamo messo a punto una formula di spettacolo vincente a cominciare dallo staff di base, sempre straordinariamente frizzante capitanato da Jack ed ornato da splendide e sensuali ragazze griffate - continua - staff che si arricchisce di volta in volta della presenza di quanti e quante volessero essere parte della nostra squadra di animazione, ampliandone i confini. Un team che coinvolge, che lusinga, che seduce e soprattutto appassiona.

 

Tutto, tranne una prima traccia di spettacolo, è all’insegna dell’improvvisazione.

 

Il percorso giocoso e trascinante che si chiude solo a tarda notte si evolve infatti in funzione della risposta dei ragazzi al nostro continuo stimolarli  attraverso le grazie e la simpatia delle miss oltre che al continuo chiamarli a partecipare alle parentesi di gioco. Adoro quella sensazione di caos che è propria di tutto quanto sia dinamico, in netta contrapposizione alle cose rigidamente strutturate che non lasciano spazio all’interazione. Chi ama Jack e le miss è uno spirito free che ama sentirsi libero di esprimersi, di lasciarsi andare non tenendo conto di altri se non di se stessi.

 

Noi vogliamo imporre un nuovo stile, un nuovo linguaggio che tiene solo conto dell’unicità di ognuno e la esalta attraverso formule di spettacolo flessibili in risposta alle esigenze individuali ed al personale modo di concepire il divertimento".

 

Perché tutto questo?

 

“Innanzi tutto per fornire una motivazione sana ai ragazzi: esprimersi in tutte le loro straordinarie potenzialità senza censure a contrastare tutte quelle situazioni “convenzionali” in cui vince il finto perbenismo o atteggiamenti di “maniera”che sono solo la facciata esteriore di personalità represse che, per sentirsi bene devono ricorrere all’assunzione di sostanze stupefacenti o di alcool. La formula? – conclude - Assolutamente semplice,‘ troppo’.. a detta di alcuni, quelli, che non hanno capito il fine di quello che facciamo… soddisfare i desideri dei giovani: la voglia di gioco, la curiosità o semplicemente quel sano egocentrismo, più o meno sopito, ma comunque presente in ciascuno caratteristico della società odierna. A caccia di stelle è in sintesi questo, ovvero mettere a disposizione di tutti una moltitudine di contesti all’interno dei quali ci si sente star. Ogni appuntamento è diverso, ogni volta la scaletta, mai rigidamente ordinata, si arricchisce di spontaneo e mai esasperato contendersi la scena sino a diventare, animazione e platea, un tutt’uno compatto ed omogeneo motivato dallo stesso forte stimolo a divertirsi”.