E' sotto gli occhi di tutti, ma è ancora un cantiere. Trecentesco, fa parte dei resti dell'antica chiesa del Santissimo Salvatore. E' un affresco nelle ultime fasi di restauro che da ieri è visibile al pubblico. Raffigura il Santissimo Salvatore, Gesù Cristo, ed è stato intitolato Crocefissione.

L'opera, pur trovadosi nel palazzo Sant'Agostino, ex convento dei frati agostiniani, era parte integrante di una chiesa trecentesca ricostruita nel diciannovesimo secolo sotto il nome di 'Chiesina della Madonna degli angeli'. Il muro dell'affesco faceva parte della sagrestia.

Dall'esterno, corrisponde alla seconda finestra, sulla prima fila in basso, partendo da sinistra.

Si trova in via Garibaldi.