La stagnazione politica e lo scollamento tra Sindaco e Giunta da una parte e consiglieri di maggioranza dall’altra sembra accentuarsi ogni giorno di più. Il sindaco sembra essersi arroccato sul “colle” per un momento di riflessione che da adito a più di una congettura. Chi invece torna a farsi sentire, e senza mezzi termini, è Azione Indipendente per bocca del suo Capogruppo Benedetto Marinangeli.

C’è un futuro per questa Amministrazione ?                                                                                           “Se il Sindaco non accetta le nostre indicazioni non mi pare che ci sarà un futuro per questa Amministrazione. Non ce la sentiamo di andare avanti in quanto per noi non è tanto il problema di un assessorato in più o in meno. Anche se questo era la maniera più logica di dare una gratificazione alla presenza di ben cinque consiglieri in un’attività amministrativa diretta, tanto per intenderci quella che fa la Giunta. Ci ha deluso Martinelli e ci ha deluso l’Onorevole Scaltritti  per questo mancato rapporto con il Consiglio Comunale. I consiglieri vanno ascoltati e non delegittimati sistematicamente come pressoché ad ogni occasione faceva Scaltritti ;  ribaltando o appropriandosi l’iniziativa di modificare una decisione presa in riunione. Noi non ci stavamo a fare da semplici comparse al servizio di un regista auto-impostosi. Anche per questo siamo usciti da Forza Italia “

Un fatto di incomunicabilità  ?                                                                                                                        “Il Sindaco è arroccato sulle sue posizioni. Non vuole toccare questo non vuole toccare quell’altro. Prendiamo il caso dell’Assessore Gabrielli. In una riunione il Sindaco promise solennemente che avrebbe sanzionato quegli assessori che non si fossero relazionati con in consiglieri e che avessero preso delle decisioni contro la volontà della maggioranza dei consiglieri. Mi sembra che in questo l’Assessore Gabrielli, nell’ultimo anno, abbia dato più di una dimostrazione in tal senso. Ma cosa è stato fatto nei suoi confronti ?  Esempi ? L’Eurispes, il Torrione, il caso Romandini, sponsorizzato lo scorso anno come una serie di “eventi” culturali . In realtà un vero e proprio “escamotage “ per dare al negozio la concessione di quel suolo pubblico addirittura sotto il patrocinio del Comune. Sono forzature che non condividiamo. Come quelle delle “grandi mostre” costate al Comune ingenti somme.”

Cosa deve cambiare ?                                                                                                                             "Deve cambiare e subito il rapporto tra Giunta e Sindaco. La cosa determinante in questo momento è che si ristabilisca lo stretto rapporto che ci deve essere tra Sindaco, Consiglieri e Giunta. Altrimenti si rischia lo smembramento tra Sindaco e Giunta da una parte ed i Consiglieri da un’altra.  Per sanare il tutto basterebbe fare una riunione della maggioranza. Come non ne sono state praticamente fatte quest’anno. Decidere i da farsi di comune accordo e non dover solo accettare le decisioni  egemoniche del Sindaco o della Giunta. Vorremmo poi che una volta per tutte il Sindaco ci dovrebbe spiegare il perché vuole accordarci l’assessorato “dopo” il Consiglio ? Farlo prima o dopo che differenza fa ? 

Quello che noi paventiamo invece è che, a Consiglio avvenuto, si faccia prendere da un attacco di “amnesia”. Il fatto è che si è cacciato in una impasse. Ovvero se lo dà prima viene per forza ad inimicarsi parte della coalizione, dovendo far fuori Gabrielli, se non lo fa dopo avrà addosso tutta la coalizione. Per noi comunque la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’aver concesso quell’occupazione del suolo pubblico (vedesi il “gazebo” Romandini) ) data a dispetto delle nostre istanze.”

La vostra posizione attuale ?                                                                                                                       “La nostra posizione è che rivendichiamo una rappresentanza in Giunta per quest’ultimo periodo di tempo. Giunta composta sempre e solo da otto Assessori.  Non ci interessa che si aggiunga una poltrona tanto per darci il contentino. Ma, soprattutto, deve cambiare radicalmente il rapporto tra Sindaco e Consiglieri di maggioranza. Noi non andiamo al consiglio comunale “per prendere il gettone” tanto per usare un’infelice espressione del Sindaco. O forse per lui il Consiglio Comunale è solo una palla al piede ?”