In base all’art.7 della l.r. 31/97 la Regione concede aiuti alle imprese che assumono a tempo indeterminato, anche part-time, nuovi lavoratori in cerca di prima occupazione e disoccupati.
I fondi che sostengono detta misura di intervento sono gestiti dalle province e quella di Ascoli Piceno per l’anno 2004, aveva fissato il termine di scadenza per la presentazione delle domande al 31 maggio 2004.

Con la legge regionale in questione sono stati stanziati euro 4.390 per ciascuna assunzione di soggetti maschili, euro 5.165 per ciascuna assunzione di soggetti di sesso femminile e nel caso in cui l’impresa di riferimento abbia sede in aree obiettivo 2 dette provvidenze vengono incrementate di euro 516.

Purtroppo a circa un anno dalla scadenza, l’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno non ha ancora provveduto a pubblicare le graduatorie delle imprese aventi diritto al contributo generando gravi incertezze in capo alle imprese richiedenti.

Come è noto, la situazione economica del Piceno versa in gravi condizioni di declino ed i ritardi delle pubbliche amministrazioni aggravano ulteriormente le possibilità di sviluppo delle imprese.
Quali sono i motivi di tale ritardo ?

Non si rischiano , forse, di turbare i programmi occupazionali dell’imprese che, in una così grave congiuntura economica, hanno confidato nelle misure di sostegno regionali ?

Sono, questi, gli interrogativi che ho posto al Presidente della Giunta Regionale attraverso una specifica interrogazione che mira soprattutto a tutelare il diritto al lavoro di tanti uomini e donne in attesa di occupazione.

Occupazione che attraverso proprio attraverso le provvidenze regionali potrebbe diventare realtà.

Ma per qualche motivo i disoccupati devono ancora aspettare.

*consigliere regionale AN