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Armani Jeans

| MILANO - Nuovo punto vendita nella capitale della moda

di Stefania Ceteroni

In una delle zone più antiche e insieme più giovani di Milano, corso di Porta Ticinese, il 27 settembre ha aperto i battenti Armani Jeans.
 
Il nuovo punto vendita è stato progettato dagli architetti Massimiliano e Doriana Fuksas, con i quali Giorgio Armani ha collaborato anche per gli Empori Armani di Hong Kong e Shanghai.
Il negozio è caratterizzato da una linea continua, flessa, fluida, in cui la materia è la sola protagonista e il disegno sottolinea semplicemente l'idea, senza alcun riferimento alla geometria classica.
 
Per un concept che avrà contesti molteplici e sempre diversi, è stata percorsa una via sperimentale che ha dato alla semplicità di una piega, la resistenza e la possibilità di vari usi. L'unico elemento invariabile è il colore blu.

Il materiale è un semplice e resistente telo di pvc per uso industriale che avvolge le pareti, ne segue l'andamento, si adatta allo spazio, nasconde i difetti, valorizza i suoi pregi, proprio come fa un abito intorno al corpo. Le pareti diventano piani contrapposti, montati in sequenza come i frames di un video, con una tecnica utilizzata dal cinema e dalla moda.

Il pavimento è realizzato in acciaio inox resinato mentre tubi di plexiglass trasportano la luce che viene direzionata da specchietti in acciaio inox brillante. Sempre acciaio, plexiglass trasparente e pvc per l'arredo.
 
All'interno di questo straordinario ambiente, vive anche Armani Jeans Caffè, per offrire un comfort e un divertimento modulati secondo le ore del giorno. Alla mattina, servizio di caffetteria e croissanterie, di stampo artigianale, che continua anche nel corso della giornata. Rinforzato da un menu veloce, composto da una linea di snack particolarmente curati e da una ricca serie di insalate e di piatti freddi. A partire dalle 18.00, il Caffè diventa un punto d'incontro dove bere l'aperitivo. Con un'ampia scelta di cocktail alcolici e analcolici, accompagnata da una linea di finger food caldi e freddi.

08/10/2004





        
  



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