Dieci punti in quattro partite. Solo il Cagliari, con tutti successi, ha saputo fare meglio, in questo spicchio di campionato. Un'accelerazione improvvisa che è valsa all'Ascoli una posizione di meritata tranquillità.

I bianconeri si sono riappropriati della leadership della colonna di destra della classifica, approdando al tredicesimo posto. Il tecnico Ammazzalorso, dando un colpo di spugna ai timori ed alle ansie per aver ricevuto, a fine gennaio, un organico totalmente diverso da quello di partenza, ha nuovamente lasciato andare i suoi a briglia sciolta.

Un plauso va anche al preparatore atletico Martinelli, al quale erano state mosse delle velate critiche, per una squadra incapace di reagire. Oggi possiamo affermare che più che di un problema di carattere fisico-atletico, si trattava di una discorso di carattere mentale.

Relativamente ai singoli, molto apprezzata la prestazione offerta dal difensore Corallo, il quale non ha fatto rimpiangere l'assenza di Brevi, in tribuna perché squalificato. Bene Pià, che ha mostrato di aver pienamente recuperato la condizione. Biso è diventato l'insostituibile faro di centrocampo, mentre Antonelli ha ripreso a "pistare" sulla corsia di destra.

I bianconeri riprendono gli allenamenti martedì. Ammazzalorso ha stabilito una doppia seduta, che verrà effettuata all'Eco Services di Castel di Lama.

La Primavera bianconera chiude la stagione regolare con un roboante successo per 4-1 sulla capolista Cesena. Lunedì, a Milano, nella sede della Lega Calcio, verrà effettuato il sorteggio per conoscere l'avversario degli ottavi di finale.