Una delle coscienze storica dell'Italia Sergio Flamigni, presenta il suo ultimo lavoro.
Porto San Giorgio | "La Sfinge delle Brigate Rosse", è questo il titolo dell'ultima opera di Sergio Flamigni dedicata alla figura del brigatista Mario Moretti.
di Alessio Carassai
Sergio Flamigni è una delle coscienze storiche di questo Paese e presenterà a Porto San Giorgio la sua opera più recente. È di questi giorni: "La Sfinge delle Brigate Rosse", opera incentrata sull'enigmatica figura del capo brigatista Mario Moretti, originario della nostra cittadina.
Nato a Forlì nel 1925, parlamentare del Pci dal 1968 al 1987, Sergio Flamigni ha tenuto il suo primo comizio proprio a Porto San Giorgio nel 1948. È stato membro delle Commissioni parlamentari d'inchiesta sul caso Moro, sulla loggia massonica "P2" e Antimafia. Da 25 anni conduce una battaglia solitaria e intransigente contro i segreti, i depistaggi, le omissioni di Stato che avvolgono la più inquietante operazione terroristica nella storia occidentale.
Il suo lavoro tenace e scrupoloso in merito all'affaire Moro rappresenta un patrimonio inestimabile di memoria storica e di documentazione, che tra l'altro ha contribuito a chiarire diversi aspetti della vicenda forse più torbida della Repubblica ed ha originato nuovi procedimenti di inchiesta da parte della magistratura.
Il suo libro più celebre è il fondamentale "La tela del Ragno. Il delitto Moro", ripubblicato in una nuova edizione, aggiornata ed ampliata, nel 2003. Ha inoltre pubblicato, sempre per Kaos edizioni: "Trame atlantiche. Storia della Loggia p2" (1996); "Il mio sangue ricadrà su di loro. Gli scritti di Aldo Moro prigioniero delle Br" (1997); "Convergenze parallele" (1998); "Il covo di Stato" (1999); "I fantasmi del passato. La carriera politica di Francesco Cossiga" (2001).
Nato a Forlì nel 1925, parlamentare del Pci dal 1968 al 1987, Sergio Flamigni ha tenuto il suo primo comizio proprio a Porto San Giorgio nel 1948. È stato membro delle Commissioni parlamentari d'inchiesta sul caso Moro, sulla loggia massonica "P2" e Antimafia. Da 25 anni conduce una battaglia solitaria e intransigente contro i segreti, i depistaggi, le omissioni di Stato che avvolgono la più inquietante operazione terroristica nella storia occidentale.
Il suo lavoro tenace e scrupoloso in merito all'affaire Moro rappresenta un patrimonio inestimabile di memoria storica e di documentazione, che tra l'altro ha contribuito a chiarire diversi aspetti della vicenda forse più torbida della Repubblica ed ha originato nuovi procedimenti di inchiesta da parte della magistratura.
Il suo libro più celebre è il fondamentale "La tela del Ragno. Il delitto Moro", ripubblicato in una nuova edizione, aggiornata ed ampliata, nel 2003. Ha inoltre pubblicato, sempre per Kaos edizioni: "Trame atlantiche. Storia della Loggia p2" (1996); "Il mio sangue ricadrà su di loro. Gli scritti di Aldo Moro prigioniero delle Br" (1997); "Convergenze parallele" (1998); "Il covo di Stato" (1999); "I fantasmi del passato. La carriera politica di Francesco Cossiga" (2001).
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18/05/2004
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