Questa volta il presidente Giacomo Battaglioni non scherzava, stavolta non era il solito sfogo del dopo partita. Sono passate più di 24 ore dalla beffa incredibile, una vittoria ottenuta dalla Fermana a Martinafranca soffocata da quel rigore ( a dir poco dubbio ) ottenuto da Sora a tempo praticamente scaduto che le è valsa la salvezza. Il presidente Giacomo Battaglioni ieri non si è presentato alla riunione per i play out.

" Mi dimetto dalla carica di consigliere di lega, non voglio essere considerato un consigliere buffone, questo proprio non lo sopporto. Ho chiuso, adesso i campionati li giocassero arbitri in malafede e società fallite, facciano pure come meglio credano".

Davvero non si argina la collera del presidente che in questo ora si sta mobilitando per riaprire il caso Sora. E' certo che ci sarà un colloquio con il presidente di Lega e non è da escludere che venga tirato in ballo Franco Carraro, l'unico con la facoltà di portare eventualmente all'esame della camera questa controversia situazione. Le prossime 24 ore potrebbero essere decisive, una cosa è certa: Ebbene che il Sora ritardi di qualche giorno i festeggiamenti per la Salvezza. Conoscendo Battaglioni potrebbero succedere davvero eventi inaspettati.

Obiettivamente parlando, non si può comprendere e capire'atteggiamento dell'Arbitro Mazzoleni ( un fischietto di prim'ordine ). Rivedendo gli stralci salienti della gara dell'Aquila, si evince che non c'era nessuna irregolarità sull'annullamento del gol dei padroni di casa, netto invece il fallo di Ripa ai danni di Ragatzu non sanzionato con la massima punizione. Per finire, il volo di Morleo in area di rigore talmente plateale che anche un piccolo arbitro che dirige i pulcini se ne sarebbe accorto.

Adesso questo si può dire, dopo aver visto e rivisto più volte i fotogrammi relativi agli episodi. Ed allora il presidente canarino non avrebbe il diritto di mettere in dubbio quantomeno l'operato arbitrale? Se qualcuno non è d'accordo, abbia il coraggio di farsi avanti.

Intanto, mister Bruniera ha concesso un giorno di riposo in più ai suoi ragazzi, si riprenderà a lavorare domani con una doppia seduta, in mattinata al collegio di Pubblica Sicurezza e nel pomeriggio al Bruno Recchioni. Giovedì tutti a Pedaso.