Il partito dei Socialisti Democratici Italiani (Sdi) ha presentato lunedì 17 maggio, presso la sede dell'Ulivo in via Mazzocchi a San Benedetto, i propri candidati consiglieri alle elezioni provinciali del 12 e 13 giugno, nei tre collegi di San Benedetto.

Claudia Calvaresi sarà candidata al centro (San Benedetto II), Marco Curzi a sud (San Benedetto III) e Armando Coccia a nord (I). Presentazione con il segretario comunale del partito Giancarlo Vesperini, il segretario provinciale Nino Capriotti e il candidato alla presidenza della Provincia per il centrosinistra Massimo Rossi.

Vesperini ha parlato dei valori del proprio partito: il riformismo di matrice cattolica e liberale, i diritti dei cittadini, dei consumatori, l'attenzione ai giovani, la libertà e la giustizia sociale. Tra i principali punti programmatici l'ambientalismo e una efficace politica a favore del turismo. Ha quindi definito "vincente" la candidatura di Massimo Rossi. Le candidature dello Sdi "il meglio di noi stessi".

Claudia Calvaresi si è presentata così: "sono stata iscritta al Psi dal 1970 al 1992. Ho sempre collaborato con associazioni di volontariato, con il quartiere e la parrocchia. Mi occupo dei problemi dei giovani, della famiglia e della donna. Oggi le famiglie non arrivano alla fine del mese, la situazione è veramente drammatica. Ho accettato perché lo Sdi rappresenta la vera continuità del riformismo socialista e perché il candidato è Massimo Rossi, che conosco e stimo dall'inizio degli anni '80".

Marco Curzi: "ho trent'anni, sono sposato da cinque anni, ho una bambina di due anni e mezzo e faccio l'assicuratore. Ho avuto un buon successo alle comunali del 2001 anche se non sono stato eletto. Oggi sento una responsabilità ancora maggiore. In caso di vittoria delle elezioni intendo essere il "rompiscatole n. 1" di Massimo Rossi. Ho accettato di candidarmi perché lui era il candidato presidente. Ringrazio il mio partito perché non ha avuto alcun timore a puntare su volti nuovi".

Armando Coccia: "sono consulente tributario, abito a Porto d'Ascoli ma ho vissuto per 40 anni nella zona nord di San Benedetto. Non sono un politico, ma sono sempre stato socialista. Cercherò di portare in politica la mia onestà. Ritengo che la nuova Provincia dovrà puntare sul settore agroalimentare oltre che sui tradizionali settori sambenedettesi della pesca e del turismo".

Infine l'intervento di Massimo Rossi, che ha ricordato come lo Sdi lo abbia sempre sostenuto a Grottammare, durante i nove anni in cui è stato sindaco. "È un partito che ha sempre puntato alla sostanza, ha concluso, e all'interesse della popolazione".