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Da Porto d'Ascoli il via anche alla campagna elettorale del centrodestra

San Benedetto del Tronto | Cena organizzata da Forza Italia con i candidati Scaltritti e Forlì e il sottosegretario Guidi

di Giovanni Desideri

Porto d'Ascoli sempre più al centro della campagna elettorale per le provinciali del 12 e 13 giugno (versante sambenedettese). Domenica 16 maggio prima uscita pubblica del centrodestra con una cena presso l'Hotel Canguro in via San Giacomo organizzata da Forza Italia. Venerdì 14 c'era stato invece un dibattito sui problemi del settore agroalimentare organizzato dal centrosinistra presso i locali del circondario della Provincia in via largo Danubio/via Mare.

L'on. Gianluigi Scaltritti (candidato alla presidenza) e Paolo Forlì (candidato consigliere) erano affiancati dal sottosegretario alla sanità Antonio Guidi, dal segretario nazionale di Forza Italia Giovani Simone Baldelli e dal responsabile nazionale della comunicazione di Forza Italia Giorgio Lainati. Più assessori e consiglieri comunali del partito e circa 200 tra iscritti e simpatizzanti.

Nel suo saluto agli intervenuti Scaltritti ha parlato di politica nazionale e locale: "stiamo riformando il Paese, ora si tratta di rimediare ai danni provocati dalla sinistra anche nella nostra provincia. Dobbiamo rilanciarne la struttura viaria e il turismo e valorizzare l'entroterra. Noi crediamo nell'individuo, nella famiglia, nell'impresa".

Baldelli ha parlato invece di "bugie della sinistra" a proposito delle recenti riforme delle scuola, del lavoro e delle pensioni: "hanno timore di vedere che le nostre riforme funzionano".

Il sottosegretario Guidi ha accusato l'Amministrazione provinciale uscente ("anni di non governo, clientela, basso profilo"), ma anche quella di Massimo Rossi a Grottammare ("ha realizzato un piccolo e brutto lungomare che chiunque poteva fare") e posto l'accento sui rapporti di Scaltritti con il governo nazionale e la Comunità Europea ("porterà la Provincia in Italia e in Europa"). Guidi ha anche augurato a Forlì di condurre fuori Porto d'Ascoli dalla "vischiosità del monopolio comunista".

Nel suo intervento Forlì ha ringraziato gli intervenuti e ribadito la difficoltà della sfida elettorale che ha accettato di condurre nel "collegio rosso".

17/05/2004





        
  



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