Festeggiare San Giorgio patrono di Montegiorgio la seconda settimana di maggio, è una avvenimento sicuramente strano, ma dietro a questa inusuale ricorrennza posticipata c'è la volontà di un'intera comunità.

I cittadini di Montegiorgio, infatti, preferirono rinviare i festeggiamenti lo scorso 24 aprile in rispetto della scomparsa di don Luigi Giovannetti, parroco della parrocchia di San Giovanni che da 66 anni svolgeva la sua attività a Montegiorgio.

Per la verità padre Luigi Giovennetti nato a Montegiorgio nel 1915 ha svolto sempre in paese la sua attività ed è proprio questo attaccamento che ha portato i parrocchiani a maturare questa decisione.

I festeggiamenti riprenderanno domani pomeriggio, ma avranno un valore profondamente diverso, infatti oltre all'intrattenimento in piazza, alla sagra della pizza e del lì caciù, domenica nella Santa messa delle 11,30 si svolgerà in occasione del trigesimo della scomparsa di don Luigi Giovannetti una cerimonia molto tocacnte, i parrocchiani a turno ricorderanno gli episodi e le esperienze che hanno condiviso con il proprio parroco praticamente da una vita, e infine sarà letto anche il testamento spirituale di padre Giovannetti.