'Investire in calcio' e in corretti stili di vita per accumulare nella terza età un patrimonio utile a sconfiggere un "killer silenzioso":  l'osteoporosi, prima causa della fragilità ossea. E' questo l'obiettivo del progetto di informazione-prevenzione "Osteoporosi Scuola" che, su iniziativa dell'Associazione Marche Osteoporosi (AMO) e la diretta collaborazione della Clinica Reumatologica dell'Università Politecnica delle Marche,  dell'Ufficio Scolastico Regionale e dell'assessorato regionale alla Sanità,  è stato attivato negli istituti scolastici della provincia di Ancona.

Oggi , presso la sede della Regione Marche,  è avvenuta la premiazione dei lavori realizzati dai ragazzi delle scuole e sono stati illustrati gli obiettivi dell'iniziativa che potrà essere estesa a tutte le scuole della regione. " E' questo il modo giusto di fare prevenzione – ha detto l'assessore regionale alla Sanità, Augusto Melappioni- quando cioè l'istituzione stringe un patto con la comunità, con il volontariato, la scuola e il territorio ne diventa il protagonista.

E sono convinto che il percorso giusto per la prevenzione debba passare sempre di più dal mondo della Scuola. Coinvolgere direttamente le famiglie attraverso i ragazzi con messaggi corretti , significa non solo educazione dei giovani , ma anche cultura della tutela della salute, consapevolezza di adeguati stili di vita e di comportamenti alimentari corretti. La qualità della vita nelle Marche è ormai un dato acquisito  ma dobbiamo sempre mantenerlo alto. E questa iniziativa ne è una dimostrazione concreta."

Un'iniziativa quanto mai appropriata nelle Marche che purtroppo si caratterizzano per essere una regione ad altissima incidenza di casi di osteoporosi, causa diretta delle numerosissime fratture del femore. " Da uno studio condotto dalla Cattedra di Reumatologia dell'Università Politecnica delle Marche – ha spiegato Ferdinando Silveri della Clinica di Reumatologia- l'incidenza annua nelle Marche delle fratture da osteoporosi ( 450 ogni 1000 donne e 158 ogni 100 mila uomini) è nettamente superiore ad altre aree geografiche italiane ed europee.

E ciò a causa della longevità della popolazione, ma anche della scarsa assunzione di calcio nell'alimentazione: solo 1/3 della popolazione ne assume la giusta quantità. Dobbiamo tutti prestare attenzione al fatto che  l'osteoporosi è una malattia considerata ad insorgenza pediatrica,  cioè nasce nei primi anni d'età per poi comparire dopo i 70 con danni irreversibili. Perciò bisogna accumulare calcio fin da bambini, consumando latte e derivati." E gli alunni delle scuole della provincia di Ancona hanno recepito  bene questo messaggio, producendo lavori molto approfonditi e originali: da Cd a manifesti, opuscoli e materiale informativo realizzato con diverse tecniche pittoriche.

Le quattro scuole premiate -  Jesi-Santa Maria Nuova, Ancona Pinocchio ( V classi della scuola primaria) e  Serra S. Quirico- Angeli di Rosora e Colocci di S. Marcello ( scuole secondarie) hanno ricevuto ciascuna un assegno di 250 euro. Alla conferenza stampa sono intervenute anche Letizia Battelli , presidente dell'AMO che ha sede ad Ancona in Viale della Vittoria 43 tel. 071/36370 , la dottoressa Micciarelli della Direzione scolastica regionale e Mirella Mazzarini dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo di Serra San Quirico che ha coordinato il progetto.