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La Fermana è tornata ad allenarsi per preparare la partita di Martinafranca.

Fermo | Certo, quello che è successo a Sora domenica scorsa ha lasciato tanto amaro in bocca e la convinzione che raggiungere la salvezza senza play out a 90' dal termine è diventato sempre più difficile.

di Fabrizio Ferri

P aradossalmente è proprio così! Una vittoria fortemente voluta e quanto mai necessaria, tanto più assolutamente inutile. I fatti di Sora hanno lasciato il segno, non ce che dire, fanno riflettere e ci avvicinano sempre di più al pensiero del presidente Giacomo Battaglioni: " Un calcio malato, un calcio da imbroglioni".

Qualcuno potrebbe pensare che sia facile parlare così adesso perché coinvolti direttamente, ma sinceramente questa è l'opinione di chi ha vissuto in prima persona e da vicino quei momenti durante i quali si è passati da una felicità ( comunque sempre molto contenuta ), all'amarezza totale e poi al disappunto per quel gol del Sora arrivato quando ormai al " Bruno Recchioni " si aspettava di li a poco l'ingresso in sala stampa di mister Bruniera.

Si è parlato di regolamento; esiste infatti una normativa in base alla quale nelle ultime giornate le partite dove sono coinvolte squadre in lotta nei play off e nei play out debbono iniziare in concomitanza, e allora ci chiediamo perché tutto ciò non è stato messo in atto? Ed ancora, un peso fondamentale potrebbe essere rappresentato dalla discrezionalità dell'arbitro?

Mister Bruniera non crede ( e ha ragione ) ai miracoli e alla domanda rivoltagli se si può sperare in una grande partita dell'Aquila contro il Sora ha risposto così sorridendo:" Si può sperare". Poi per non essere frainteso ha voluto ribadire:" Intanto noi avremo una gara difficile a Martina che dovremo assolutamente vincere, ma è chiaro che ormai le speranze sono attaccate ad un sottilissimo filo ( che obiettivamente parlando per molti si è già spezzato)".

Non si da per vinto il presidente Giacomo Battaglioni che professandosi un uomo di sport crede ancora all'inverosimile. Già perché se il  Sora  è riuscito a tirare fuori dal cilindro i tre punti con la Vis Pesaro, come si può pensare di mettere in discussione la permanenza in C1 contro una formazione già retrocessa e senza più stimoli? Si è vero, le cronache delle ultime gare riportano un' Aquila che ha mostrato grande impegno e massima serietà professionale, ma è fuori da dubbio che non è la stessa cosa e che crederci sinceramente resta molto difficile. Il calcio ci ha abituato a sensazioni credibili e proprio su questo aspetto che gli irriducibili cercheranno di aggrapparsi domenica a Martinafranca.

11/05/2004





        
  



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