Nessuno stop, nessun intoppo. Luigi Vitali non ci sta ad ascoltare i canti di vittoria del Sen.Ciccanti e esce allo scoperto con una conferenza stampa durante la quale rilancia e avvisa: "Noi non abbassiamo mai la guardia".

Quando tutto lasciava presagire un rinvio definitivo del voto in Senato dopo le elezioni del 12 e 13 giugno, Vitali ha spiazzato tutti rompendo il silenzio creatosi nella compagine fermana all'indomani delle dichiarazioni di Ciccanti. "Stiamo lavorando anche più di prima, quando la proposta di legge doveva arrivare alla Camera - ha spiegato Vitali - e non intendiamo mollare un attimo".

Secondo Vitali ci sarebbero, oltre al consueto ostruzionismo del Senatore ascolano, anche alcuni dissidi tra Lega e Forza Italia della Brianza, ma i parlamentari lombardi hanno manifestato comunque il loro impegno a portare a termine al più presto l'iter del ddl.

Anche il Sen.Magnalbò ha rassicurato il presidente del Comitato territoriale: per i primi di maggio, la discussione approderà sicuramente al Senato.

Una stoccata poi Vitali la lancia agli ascolani: "L'apertura del comprensorio della provincia in viale Trento, è stata l'ultima provocazione che potessero farci. Ma tra poco non ne avranno più il modo".