I giovani alle prese con i loro ventanni
| Che si pensa e cosa si fa a ventanni?
di Loretta Del Bianco
Inizia con questo articolo un analisi inchiesta di Loretta sul mondo giovanile.Con i suoi ventanni e tanta carica dentro cercherà di toccare i punti focali del grande patrimonio giovanile
Altro che pacifisti! I giovani del ventunesimo secolo sono Guerrafondai. Anche Rambo, al confronto, è un pivellino! Proteste di qua, G8 di là, ma le nostre vite (anche io sono una ventenne) si ispirano alla 'dea Violenza'.
La verità è che, oggi come ieri, devi lottare se vuoi ottenere qualcosa, devi lottare per mantenere unita la tua famiglia, o meglio, per non sentirti in colpa se il matrimonio dei tuoi genitori sta andando a rotoli. Basta sensi di colpa, dunque, è ora che i giovani si diano una mossa e diano un taglio netto al 'cordone ombelicale' .
Un cordone, quello che lega noi giovani alla famiglia che il più delle volte ci soffoca, ci impedisce di vedere al di là del nostro naso
e intanto la vita continua il corso, irrefrenabile, mentre la nostra esistenza langue, come un fiume strozzato.
Con questo non voglio dire che 'tutti-i- ventenni- del mondo' sianocosì, ma che ' la maggior- parte- di- essi' lo siano. E il brutto è che non fanno niente per cambiare, non capiscono che per portare la pace nel mondo, bisogna avercela prima nel cuore.(Sant'Agostino).
Non voglio fare retorica, ma non si può vedere paesi di qualche migliaio di abitanti spopolarsi progressivamente o funzionare a intermittenza, a seconda delle amministrazioni in carica. E' assurdo. Basterebbe cambiare una briciola di noi stessi per raccogliere tanta felicità : felicità nel volto di chi soffre e accetta il tuo aiuto, felicità nel volto di chi come te, lotta per cambiare il mondo, felicità per il sorriso di un bambino che finalmente ha il suo parco-giochi. Si può fare molto, credetemi, se solo volessimo
|
10/04/2004
Altri articoli di...
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati