Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Consigliere di Parità! Presentato il progetto in Provincia

Ascoli Piceno | Anche Baby-parking per le mamme mentre sono in cerca di lavoro.

di Federico Biondi

Presentato nella sala giunta della Provincia di Ascoli Piceno il Consigliere di Parità. Il Consigliere di Parità è a disposizione su tutto il territorio della Provincia di Ascoli Piceno per rispondere a tutte le esigenze dei cittadini. La sua funzione è controllare che le aziende facciano dei piani che evitino delle discriminazioni, non solo nei confronti delle donne ma anche degli uomini.

"Sono pervenute richieste di uomini, soprattutto per quella che è l'applicazione della legge 53 del duemila riguardante i congedi parentali" precisa il Consigliere di Parità effettivo Paola Petrucci.

La figura del consigliere di parità è una figura che esiste, di fatto, gia da parecchi anni ed è stata rivista e corretta da un decreto legislativo del 2000, quindi il Consigliere di Parità adesso ha nuovi poteri, tra cui il potere sanzionatorio nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche che non attuano questa politica.

Lo sportello realmente operativo dopo le festività di Pasqua è situato presso i centri per l'impiego di Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Fermo e nelle sedi decentrate di Comunanza e Sant'Elpidio.

In collaborazione con l'Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno con la stipula di una convenzione "abbiamo la disponibilità di uno sportello, siamo appoggiati dal telefono donna, al numero verde 800.21.58.09 per essere disponibile su tutto il territorio e inizieremo un'attività di sportello tutti i giorni nelle diverse località della Provincia - dice il Consigliere di Parità effettivo Paola Petrucci e aggiunge:

Saremo presenti il martedì nella città di Fermo,
mercoledì a San Benedetto del Tronto,
il giovedì ad Ascoli Piceno 
il primo lunedì di ogni mese nella sede decentrata del centro per l'impiego di Comunanza 
il terzo lunedì del mese nella sede decentrata di Sant'Elpidio, dalle dieci di mattina a mezzogiorno".

La collaborazione dell'Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno con il Consigliere di Parità c'è da moltissimi anni, soprattutto nel settore del lavoro e della formazione professionale "il primo anche se non unico elemento di vera parità per le donne è quello dell'inserimento lavorativo e quindi di trovare un lavoro" dichiara l'Assessore Provinciale Catalucci.

La percentuale di disoccupazione femminile è quasi il doppio di quella maschile nella Provincia di Ascoli Piceno e a parità di lavoro le donne guadagnano di meno, quindi hanno meno salario meno stipendio e anche a livello pensionistico, sono dati INPS, una pensionata percepisce una pensione minore rispetto a quella di un pensionato.

"Come vediamo la vera parità e la vera emancipazione femminile passa soprattutto e attraverso un'emancipazione lavorativa" asserisce l'Assessore Provinciale Catalucci.

La prima iniziativa, per Ascoli Piceno, e in futuro per le città di San Benedetto del Tronto e Fermo è la possibilità di offrire alle donne che vanno al centro per l'impiego in cerca di occupazione o a fare colloqui e incontri vari, la possibilità di usufruire di un baby-parking, cioè la possibilità di portare il bambino in una struttura privata mentre loro sono impegnate a cercare lavoro.

"Se gia per una donna è difficile sostenere la spesa di un nido privato figuriamoci per una donna che non lavora – dice il Consigliere di Parità effettivo Paola Petrucci.

07/04/2004





        
  



4+3=

Altri articoli di...

ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati