Il Centobuchi ha ritrovato, con grande gioia, nell'uovo pasquale la vittoria esterna a Caldarola, gara spareggio per l'unica piazza ancora disponibile per i play-off. Una vittoria fortemente voluta dalla determinazione e la voglia espressa in campo.

Il sigillo del bomber Consales, che alla vigilia destava qualche preoccupazione per infiammazione all'inguine, ha risolto ancora una volta i problemi di mister Sistilio Marocchi, anche se ha dovuto rinunciare proprio in mattinata, del motorino  targato Bucci e della spina al fianco dell'avversario Pica.

Tutti i ragazzi si sono comportati in maniera esemplare ed a questo punto ci fa sorgere qualche rimpianto per i punti persi ingenuamente in molte gare lungo il camino. Ancora però non è finita, l'ultimo ostacolo si chiama Mondolfo che dopo Pasqua scenderà a Centobuchi per la sorpresa, guai sottovalutare quella gara perché il Real Vallesina posizionata dietro di un solo punto ospiterà il Lucrezia.

Il presidente Claudio Marocchi si vede apparentemente soddisfatto, ma "Dobbiamo ancora rimanere con i piedi per terra, non illuderci di aver vinto qualche cosa. Le due belle vittorie consecutive ha ridato ossigeno alla classifica, ma teniamo presente che il pericolo ancora resta dietro l'angolo. I nostri progetti alla vigilia erano noti, pertanto non raggiungerli vorrà dire aver sbagliato molto nel programmarli. Ho fiducia nei ragazzi che ho stimato molto e spero che dia grande soddisfazione ai tifosi alla dirigenza agli sponsor".

Nella difficile gara di Caldarola ancora una volta la forza del gruppo ha prevalso sull'avversario quando hanno tirato fuori l'orgoglio e la cattiveria. Forse si dovrà recriminare i troppi errori in fase di conclusione che ha permesso ai locali di sperare fino alla fine nel riacciuffare il risultato. Ora con la sosta Pasquale tutti potranno tornare a disposizione, riorganizzarsi e mettersi a puntino per concludere il campionato da trionfatori.