Il Torrione riapre, un po'. Grazie alla collaborazione tra l'Amministrazione Comunale e la Sovrintendenza per i Beni Archeologici sarà possibile visitarlo durante la settimana della cultura (dal 24 al 31 maggio). Poi di nuovo nel corso dell'estate, quando ospiterà una mostra di scultura di Marcello Sgattoni (le opere verranno posizionate sia all'interno che all'esterno e presso la casa Bice Piacentini). L'annuncio è stato dato dall'assessore alla cultura Bruno Gabrielli, che parla anzi non di "riapertura" ma di "apertura", intendendo che pochi hanno memoria di un Torrione effettivamente aperto e visitabile, in tempi andati. Per l'eventuale apertura dal mese di settembre in avanti "si vedrà".

Inoltre, pare improbabile all'assessore, anche logisticamente, fare del Torrione la sede del Comitato di quartiere del Paese Alto. Lo spazio interno è infatti minimo. "E poi, dice Gabrielli, si tratterebbe di occupare il monumento che rappresenta tutta la città, presente nello stesso stemma comunale, da parte di una singola associazione". Quanto ad una seconda richiesta da parte del Comitato di quartiere del Paese Alto, di gestire la struttura una volta riaperta al pubblico, l'assessore "applica" un secondo "si vedrà".

L'apertura già alla fine di maggio del Torrione pare già un traguardo. "Diamo atto alla passata Amministrazione di aver ristrutturato il Torrione, conclude Gabrielli. Attraverso particolari attenzioni e correttivi noi lo abbiamo reso fruibile ai visitatori, che vi avranno accesso per piccoli gruppi".