La Giunta Regionale Marche provveda senza indugio a dichiarare l'interesse regionale del collegamento ferroviario Ascoli-Roma. Questo è lo scopo di una mozione predisposta dal sottoscritto affinché il consiglio regionale possa consentire lo sblocco della procedura avviata dal Ministro Lunardi e inspiegabilmente congelata da D'Ambrosio. Da più di un mese e mezzo il Rappresentante del Governo italiano ha sollecitato il Presidente della Giunta Regionale ad assumere un atto che gli ascolani chiedono per realizzare un progetto che la città attende dal 1860.

Per quale motivo D'Ambrosio, nonostante il Ministero delle Infrastrutture parli di un progetto già definito nella sua fattibilità, vuole ritardare l'iter della pratica ? Si profila anche per la Ferrovia dei due Mari quella ottusa ostilità politica verso le iniziative del Governo della CDL che già sono costate la perdita di importantissime iniziative per le Marche quali la scuola internazionale di Talassemia di Pesaro o il procurato ritardo nell'avvio del quadrilatero maceratese?

Spero che D'Ambrosio risponda con argomenti convincenti a questi interrogativi che ingenerano il grave sospetto che anche sulla ferrovia dei due Mari la città di Ascoli debba scontare una condizione di duplice svantaggio. Lo svantaggio di avere un maggioranza di centro-destra e quello di essere troppo lontana da quegli interessi "anconocentrici"  che costituiscono il vero alimento della politica della sinistra regionale. Di fronte ad una simile prospettiva, ci auguriamo che stavolta D'Ambrosio non assuma le consuete sembianze di Penelope e smetta quindi nella notte di distruggere la tela che viene pazientemente tessuta (da altri) nelle ore del giorno.

*Consigliere Regionale AN