Continua il ciclo d'incontri culturali proposti dalla sinistra, dopo Giovanni Berlinguer e Giulietto Chiesa è la volta di Franco Giordano capogruppo di Rifondazione Comunista alla camera dei Deputati. Presenti sul tavolo dei relatori, l'Avvocato Debora Luzi e Karem Mohamed Agrebi candidati marchigiani del Partito della Rifondazione Comunista al Parlamento Europeo, Massimo Rossi candidato alla presidenza della Provincia di Ascoli Piceno e naturalmente Franco Giordano.

Tra gli accorsi, in prima fila Giorgio Rocchi candidato sindaco al comune di Ascoli Piceno, Dante Merlonghi coordinatore Italia dei Valori, il presidente della Provincia di Ascoli Piceno Pietro Colonnella e Marco Amagliani assessore regionale all'ambiente.

La sala gremita di persone applaudiva un Massimo Rossi in veste di oratore da vecchi tempi. Buon governo, esperienze personali passate come modello per il futuro (due legislature come Sindaco di Grottammare), "amministrare con onestà, trasparenza, chiarezza – ha detto Massimo Rossi – rincorrendo i bisogni delle persone".

La guerra in Iraq, le politiche sul lavoro attuate dal Governo Berlusconi, le elezioni amministrative nella Provincia di Ascoli Piceno sono i temi affrontati nell'incontro.

"la nostra proposta è molto netta e chiara, il ritiro delle truppe dall'Iraq" dice Franco Giordano capogruppo di Rifondazione Comunista alla camera dei Deputati. Posizione più critica quella di Karem Mohamed Agrebi candidato marchigiano del Partito della Rifondazione Comunista al Parlamento Europeo, "oggi siamo (noi Immigrati) in una situazione un po' delicata, le nostre parole sono travisate – e aggiunge - vogliamo vedere un'Europa dal volto civile, democratico, umano, per un'Europa che abbia il ruolo di mediatore in Medio Oriente e nei paesi del mediterraneo".

L'attuazione e la conferma dei diritti dei lavoratori in un'Italia che sempre meno ha fiducia nel futuro, "Credo che sia utile costruire una politica alternativa al governo Berlusconi – dice Franco Giordano - un'alternativa fondata sull'aumento delle retribuzioni, dei salari, delle pensioni e non il contrario, la politica a favore dei potenti".

Investire di più sull'informazione per avere dei lavoratori che siano preparati, che siano specializzati, "le politiche del mercato del lavoro non sono di aiuto alla  non positiva congiuntura economica– dice l'Avvocato Debora Luzi candidato marchigiano del Partito della Rifondazione Comunista al Parlamento Europeo - effettivamente la riforma che ha fatto il governo Berlusconi va nel senso di precarizzare il lavoro e questo non aiuta i cittadini italiani".