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Matelica 2004

| METELICA - Alla scoperta del tracciato di gara del mondiale di enduro.

di Sergio Conti

Una gara di enduro non è totalmente godibile se non si segue l´evolversi dei piloti lungo il percorso. Pertanto, dando per scontato che è impossibile mettersi sulle tracce dei conduttori dal primo all' ultimo chilometro, i posti consigliati per assistere al Gran Premio d' Italia UFO di enduro sono le prove speciali. È lì infatti che si decideranno le sorti della corsa.

Mentre nel resto del percorso i partecipanti saranno chiamati a rispettare una tabella di marcia scandita dai Controlli Orari (in questi punti saranno penalizzati sia gli anticipi che i ritardi), nelle prove speciali verrà premiato chi percorrerà lo stesso tratto nel minor tempo: una gara di velocità pura che impegnerà tutti al massimo della propria potenzialità. Pertanto la somma del tempo degli anticipi o ritardi ai Controlli Orari e il tempo impiegato in ciascuna speciale stabiliranno la classifica di merito.

Chi avrà una somma di tempo inferiore sarà colui che si aggiudicherà la gara che, come è stato detto piu´ volte è aperta a tre categorie di motocicli: E-1, E-2 e E-3 a seconda della cilindrata della moto che si conduce. Le parti piu´ spettacolari quindi sono le speciali, soprattutto quelle fettucciate che hanno la prerogativa di essere totalmente visibili.

Le prove speciali saranno quattro: una in linea e tre su fettucciato. La linea (enduro test) è la piu´ impegnativa e, forse, per il pubblico quella che offre meno visibilità svolgendosi in luoghi impervi e difficili. I tre fettucciati (cross test) nel Gran Premio d' Italia UFO di enduro, sono stati dislocati a: Sainale, presso l' Azienda Agricola di Montepulischio ed a Petrara. La linea in località Vasconi (campo di cross). È qui ovviamente che si assisterà al raggruppamento del maggior numero di tifosi ed è qui che lo spettacolo raggiungerà i suoi picchi più alti.

17/04/2004





        
  



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