Ecco un'altra e-mail per la nostra rubrica, che devo dire la verità, ancora non è partita del tutto, ma già nel "grembo" suscita qualcosa, forte del successo che questo film sta avendo.

E' Dorina la nostra amica di Genova, che ci scrive dando così il suo contributo e punto di vista alla nostra inchiesta...

E-mail di Dorina Vitali, 39 anni, casalinga, catechista, Genova

Gesù Cristo ha veramente subito le umiliazioni e le ferite infertegli dai suoi carnefici.Non dobbiamo scandalizzarci davanti alla realtà delle cose.

Il regista ha voluto evidenziare ciò che è realmente successo, e che noi poveri comuni mortali non capiamo attraverso le Sacre Scritture, così come abbiamo bisogno delle immagini per credere perchè poveri in spirito.

Se alcuni non si sono ancora resi conto di cosa il Signore ha fatto per noi, li invito amichevolmente a vedere la pellicola. Forse dopo un momento di smarrimento per la crudità delle scene apriranno il loro cuore alla fede in Gesù che ha dato la Sua vita per la nostra salvezza. Ringrazio cordialmente per l'opportunità di esporre  il mio pensiero.