Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il film "The Passion"? E' fatto male...

| Germano e Edoardo, due punti vista...decisamente diversi...

di Adamo Campanelli

In merito alle interviste fatte le domande sommariamente si riferiscono:

1. cosa pensi del film in generale?
2. la violenza nel film?
3. come mai ha deciso di vedere il film?
4. credente o non?

Germano Filiaci 34 anni, parrucchiere, Cupra Marittima (Ap)

Di tutti i film su Gesù Cristo, questo per me è il migliore, come il fatto che sia in aramaico e latino.
Si è vista la sofferenza vera, con nuove sfaccettature di ciò che ha patito Cristo.
Il film da un messaggio, e forse non essendo molto credente, il vederlo mi ha riportato a credere alla religione cattolica.
Non ci si può fidare di nessuno...si è sbagliato prima e si continua a sbagliare. Pur valorizzando il sacrificio di un uomo con un film, il futuro non è migliore.
Devo dire che sono andato a vedere il film perché sono stato trascinato, se fosse stato per me non sarei andato, in quanto le scene di violenza non mi piacciono, anche se per capire ciò che significa violenza ci vuole questo film… 

Edoardo Sorrentino 46 anni, Dottore, Porto D'ascoli (Ap)

E' fatto male. Come regia sembra un film per la tv, non per il cinema, e di spiritualità Mel Gibson non ha niente e esagera nelle azioni dove il sangue primeggia…Quello di Zeffirrelli è migliore, mette in evidenza la sofferenza dell'uomo e non solo quella di "quel" uomo come fa Gibson.
Del resto la crocifissione era una sofferenza di tantissima gente all'epoca e al di la di questo ci dovrebbe essere una proiezione scenografica, spirituale, intellettuale di quello che è la sofferenza dell'uomo in generale, soprattutto in periodi come quelli.

Gibson lo vede sofferente…i romani che si accaniscono…l'ingiustizia della condanna…questo accanirsi contro questa persona che non ha fatto niente…

Il messaggio che lascia alla gente se ne parli …"si bello…si capisce questo…", ma in realtà non ti lascia niente, non si esce dal cinema e ci si sente più buoni oppure senti la sofferenza della gente… pensando poi, che i "crocifissi" ci sono ogni giorno.
E sul fatto che alcune persone durante e dopo le riprese del film abbiamo ritrovato o trovato la fede...anche per la chiesa…non è molto edificante…
Io non vorrei persone "tra le mie file" che solo per un film si è convertito, penso che la fede sia qualcosa di più!
Sono andato a vederlo perché a me piace andare al cinema a vedere di tutto, da Rambo al Signore degli Anelli, e comunque avrei preferito non vederlo…

15/04/2004





        
  



2+3=

Altri articoli di...

ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati