Un film che invoglia a studiarci sopra e capirne di più
| Padre Mario:"E' fatto talmente bene che si può entrare all'interno della scen...durante il film ho sudato freddo".
di Adamo Campanelli
Remigio Doremi 48 anni, bancario, San Benedetto del Tronto (Ap)
Film da vedere. Per me molto bello, mi ha fatto capire a 48 anni che cosa è realmente la Passione di Gesù, perché fino quando nella catechesi te la spiegano e anche se nel film non è tutto reale (nel Vangelo di Matteo dice che si vedono le costole e nel film no), però si vede la violenza e le imprecisioni sono superflue e non cambiano la realtà dei fatti.
Molti lo criticano per le immagini con troppo sangue, però è la Passione non sono le parabole
non sarà un film da Oscar, però è un bel film.
Sono cattolico non molto praticante e penso che ciò non sia determinante per una critica, in quanto "sulla piazza" ci sono film come "Hannibal"
su cui non dicono niente sulla crudeltà delle immagini, su Gesù che poveretto è storia vera criticarlo che c'è troppo sangue
quando forse hanno fatto anche peggio, non mi sembra giusto.
Il rapporto madre-figlio poi, in cui Maria segue la passione dall'inizio alla fine in tutti gli istanti è molto bello.
Sono andato a vedere il film perché il tema mi attirava, tutto ciò che è storia vera mi piace, anche se era "Napoleone" e poi la pubblicità che da un mese era in tv
E' un film che fa parlare nel bene e nel male e lascia il segno, a me personalmente la voglia di studiarci sopra e capirne di più
Padre Mario Magro, 36 anni, sacerdote, Messina
Il film rispecchia molto i Vangeli, soprattutto ti stimola ad una vera riflessione sulla vita di Gesù, è fatto talmente bene che che si può "entrare all'interno della scena".
La grandezza di alcune scene, come la flagellazione, mi ha colpito e lasciato esterefatto, e l'infierire verso la figura di Gesù è raccapricciante.
Inoltre il sangue che schizzava durante le torture sul viso dei carnefici, fa molto riflettere..."E' il sangue che simbolicamente va verso il viso e resta nella mente e nel cuore".
Inoltre la Passione accompagnata dalla Madonna, che nei Vangeli viene solo citata in un incontro...Una donna dignitosa che accompagna il figlio al patibolo consapevole di donarlo al mondo per la salvezza.
Vale la pena vederlo perchè è un buon metodo di meditazione, per coloro che non si rendono conto del grande dono che Gesù ha dato:"Donarsi per gli altri".
Il film l'ho visto perchè ne ho sentito molto parlare e mi ha incuriosito, anche se l'ho visto con un pizzico di paura, perchè scene così crude mi fanno impressione, e devo dire la verità durante il film ho sudato freddo...
|
15/04/2004
Altri articoli di...
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati