Dopo la protesta dei pendolari della Vallata del Tronto, che il 27 marzo hanno manifestato davanti alla stazione di Ascoli Piceno, denunciando i disservizi del trasporto ferroviario locale, il senatore Amedeo Ciccanti, ha interpellato il Ministro dei Trasporti Lunardi al fine di conoscere quali iniziative verranno prese per alleviare i disagi denunciati.

La protesta dei pendolari ha evidenziato la scomodità degli orari, e l'entità dei ritardi, riguardanti in particolar modo i mezzi diretti ad Ancona e Macerata. Studenti e lavoratori hanno inoltre sottolineato l'esistenza, dal dicembre scorso, di un solo convoglio diretto da Ascoli ad Ancona, costringendo a coincidenze, spesso mancate a causa dei frequenti ritardi.

Inoltre gli orari dei mezzi provenienti da Ascoli, non sono coordinati con quelli della tratta adriatica (Ancona-Pescara). Nell'interrogazione posta al Ministro, Ciccanti sottolinea l'aspetto anti-economico che la frequenza e l'entità di questi disservizi provoca, demotivando gli utenti ad usufruire del trasporto pubblico.