Il giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno, Alessandra Panichi, ha condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione il tunisino Rafik Chiha, arrestato lo scorso 13 gennaio a San Benedetto perché ritenuto responsabile di un vasto traffico di eroina. A mettere gli investigatori sulle tracce dell'extracomunitario erano state le confidenze di una donna.

Assistito dagli avvocati Alessandro Angelozzi ed Umberto Gramenzi, il tunisino è stato giudicato con rito abbreviato e il gup si è riservato sulla richiesta di scarcerazione avanzata dai legali. Qualora l'istanza venisse accolta entro cinque giorni, l'uomo verrebbe espulso in quanto clandestino.