Corsi di formazione per addetti al settore alimentare: convenzione tra Zona 12 e Confcommercio
San Benedetto del Tronto | Accordo in attuazione del DM 155/97, recepito dalla Regione Marche con la delibera di giunta 2173/02
di Giovanni Desideri
La Zona territoriale n. 12 della Asur marchigiana (ex Asl) e la Confcommercio hanno stipulato una convenzione per attivare corsi di formazione per addetti al settore alimentare (sui rischi sanitari connessi alla filiera alimentare, le procedure per evitare contaminazioni, le norme igienico-sanitarie).
La formazione è un obbligo sancito da disposizioni comunitarie, recepite dal Decreto Ministeriale n. 155 del 1997 e, da parte della Regione Marche, con la delibera di giunta n. 2173 del 10/12/02, poi integrata dal decreto n. 19 del 22/01/04 del dirigente del settore sanità della stessa Regione.
Le norme citate stabiliscono che l'obbligo della formazione per i lavoratori che entrano a contatto con gli alimenti è a carico del responsabile di ogni azienda del settore (dai pubblici esercizi agli stabilimenti industriali). L'iniziativa Confcommercio/Zona permette di assolvere tale obbligo. Alla fine del corso verrà infatti rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza, purché non si siano accumulate assenze a più del 10% delle lezioni. Ogni "classe" sarà composta da un numero di partecipanti compreso tra 20 e 25. Le lezioni saranno tenute da medici della Zona 12.
La frequenza di un corso di formazione da parte dei lavoratori dovrà poi essere registrata nel "manuale di autocontrollo" che ogni azienda deve redigere e mostrare durante controlli eventuali. La Confcommercio annuncerà prossimamente le date del primo di tali corsi per la zona di San Benedetto (a Fermo si stanno già svolgendo le prime lezioni).
I contenuti dell'accordo sono stati illustrati mercoledì 31 marzo dal direttore di Zona dott. Maurizio Belligoni, dal presidente provinciale della Confcommercio Benito Calvaresi, dal direttore provinciale della Confcommercio Giorgio Fiori e dal dott. Persiani, direttore del Dipartimento di Prevenzione della Zona.
Il dott. Belligoni ha detto che l'iniziativa serve fra le altre cose per dare un segnale alla città e ai turisti circa l'igiene negli esercizi pubblici, nelle strutture ricettive e in quelle alimentari in generale. Il dott. Persiani ha ringraziato il nuovo direttore di Zona per la rinnovata attenzione prestata al Dipartimento di Prevenzione e auspicato che l'iniziativa dei corsi di formazione permetta un miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie anche in quelle strutture ricettive in cui si verificano annualmente casi di legionellosi.
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31/03/2004
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