"Quali interventi a sostegno del settore calzaturiero?" sarà il tema di un convegno che la CNA ha organizzato per martedì 6 aprile 2004 alle ore 21 nella sala convegni del Comune di Monte Urano in collaborazione con l'amministrazione comunale.

Il seminario susciterà sicuramente molto interesse in quanto verrà analizzato l'accordo firmato il 16 marzo scorso al Ministero del Lavoro che estende la cassa integrazione anche alle imprese del calzaturiero della Regione Marche. Tale provvedimento ha già ottenuto uno stanziamento di 8 milioni di euro grazie ad un accordo tra il Ministero del Lavoro e la Regione Marche, sottoscritto anche dalle associazioni degli imprenditori e dei sindacati e dalle Province di Ascoli e Macerata.

Interessate all'accordo sono le aziende artigiane del settore al di sotto dei quindici dipendenti i cui dipendenti potranno accedervi nel 2004 per un periodo non superiore ai quattro mesi.
I contenuti dell'accordo verranno presentati ed analizzati grazie al contributo, in veste di relatori, dell'assessore regionale al Lavoro e Formazione Ugo Ascoli ed all'assessore Provinciale Lavoro e formazione Emidio Catalucci.

Il convegno rappresenta un validissimo momento di confronto per analizzare l'andamento di un settore tra i più importanti del sistema economico regionale. Malgrado il tono congiunturale caratterizzato da un segno negativo nelle Marche il calzaturiero garantisce un'occupazione a oltre trentamila addetti con una incidenza del 28% sul totale nazionale grazie a 2.359 aziende (pari al 32% del totale nazionale) che operano sul territorio regionale ed in particolar modo nel distretto calzaturiero del Fermano. La maggior parte degli addetti trova occupazione proprio nelle piccole e piccolissime realtà aziendali.

"Proprio in questa fase – ha detto il presidente zonale di Fermo della CNA  Franco Ciucani - la nostra associazione intende migliorare l'informazione alle imprese calzaturiere in merito alle agevolazioni ed alle opportunità che esistono per potenziare la propria struttura aziendale e superare il periodo di congiuntura negativa".

"Il convegno di Monte Urano – ha detto la direttrice della CNA Maria Desiree Basili – rappresenta anche un valido appuntamento per tracciare un bilancio sulle manifestazioni fieristiche che hanno fornito delle utili indicazioni per sapere quali potrebbero essere nei prossimi mesi gli sviluppi del comparto nel nostro territorio".